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venerdì 13 aprile 2012

SBK Review - Stagione 1995

Siamo giunti all'ottava puntata della rubrica SBK Review che vi fa rivivere i momenti più appassionanti del Mondiale Superbike. Questa puntata è dedicata alla stagione 1995 del Mondiale Superbike, l'ottava stagione.

STAGIONE 1995

Il Mondiale Superbike 1995 vide scattare le stesse quattro marche dell'anno precedente, le tre giapponesi Honda, Yamaha e Kawasaki e l'italiano Ducati. Vi furono inoltre delle piccole apparizioni di Suzuki e Bimota.
Le prove del mondiale aumentarono da 11 a 12 con l'aggiunta del Gran Premio degli Stati Uniti che si svolse sul circuito di Laguna Seca. Il gran premio d'apertura non è più Donington, ma diventa Hockenehim.

Carl Fogarty
La stagione 1995 iniziò, quindi, in Germania ad Hockenehim il 7 maggio 1995 e la Pole Position fu conquistata da un nuovo protagonista della Superbike da lì in avanti: Troy Corser, che dopo un paio di ottime apparizioni come wildcard venne affiancato a Carl Fogarty in Ducati.
In gara però a comandare è Carl Fogarty che bissa un doppietta vincendo sia gara1 che gara2.
In gara1 l'italiano Fabrizio Pirovano è autore di un ottimo secondo posto davanti al tedesco Schmid su Kawasaki, mentre in gara2 il secondo posto va a Schmid e il terzo a Slight.

Il secondo round del Mondiale si svolse a San Marino sul circuito di Misano Adriatico e la Pole Position fu conquistata dal Campione in carica Carl Fogarty, ma in gara uno strepitoso Mauro Lucchiarivince entrambe le gare e si porta secondo nel mondiale, dietro solo a Carl Fogarty che ha concluso entrambe le gare in seconda posizione. Due terzi posti per Troy Corser e due quarti posti per l'italiano Pierfrancesco Chili su Ducati. Molto in ombra Slight.

Il terzo round a Donington (casa di Carl Fogarty) vide un dominio impressionante del padrone di casa, che vince gara1, gara2 e conquista la Pole Position.
In gara1 Carl Fogarty dominò dal primo all'ultimo giro, secondo, ma molto distanziato, arrivò Corser seguito, in terza posizione, da James Whitham, presente in qualità di wildcard dato il suo ritorno ai campionati Superbike britannici. In gara2 Fogarty è da copione, mentre secondo arriva l'italiano Pierfrancesco Chili, su Ducati, proveniente dal Motomondiale, terzo Slight.

Il quarto round è quello d'Italia, che per tradizione, si svolse come sempre sul circuito di Monza. La Pole Position va a Slight e gara1 va a Fogarty. Ma in gara2, dopo una gara bellissima, vince Pierfrancesco Chili, davanti a Fogarty e a Slight. Prima vittoria di Chili, proprio sul tracciato che lo renderà un idolo.
Altra buona notizia da Monza è che nei primi 15 classificati (ovvero quelli che vanno a punti) ben 9 erano italiani.

Anthony Gobert
Il quinto round si svolse in Spagna sul circuito di Albacete, la Pole Position andò, per la seconda volta in questa stagione, a Troy Corser su Ducati, che però non seppe ancora una volta ripetersi in gara ottenendo solo un opaco quinto posto in gara1 e un discreto terzo posto in gara2.
Gara1 la vinse Aaron Slight su Honda seguito da Fogarty e Corser, mentre in gara2 l'inglese prese il sopravvento vincendo, seguito da un ottimo Chili e da un costante Slight.

La sesta tappa del Mondiale Superbike è in Austria sul circuito del Salzburging, casa di Andreas Meklau, che infatti ottenne qui il suo miglior risultato in stagione (6°). La Pole Position viene conquistata dal trentenne Giapponese Yatsuomo Nagai che fin qui aveva svolto una discreta stagione, ma che è pronto a trasformare in buona con questa Pole Position.
In gara Nagai non vince, ne va a podio, ma disputa comunque due ottime manche, concludendo gara1 alle spalle di Slight, gara che venne vinta da Fogarty davanti a Gobert e Corser. In gara2 è finalmente l'australiano Troy Corser a trionfare che dopo un'infinità di ottimi piazzamenti (anche a podio) vince la sua prima gara in Superbike, dietro di lui Fogarty e Gobert (in stato di forma).

Siamo a metà stagione e Carl Fogarty mantiene saldamente la testa del Mondiale dalle grinfie di Corser e Slight che restano comunque molto lontani da Re Carl Fogarty.
Il settimo round si svolse a Laguna Seca, arido e spettacolare circuito negli Stati Uniti. Fogarty mostra le prime difficoltà già nelle prime prove libere, per poi concretizzarsi nelle qualifiche e in gara. La Pole Position va all'australiano Troy Corser, che invece disputerà un ottimo week-end.
In gara1 ha la meglio Anthony Gobert su Kawasaki, seguito da Troy Corser e dalla wildcard canadese Miguel Duhamel su Honda.
In gara2, invece, Troy Corser trova lo spunto giusto e vince la sua seconda gara in Superbike, seguito da Gobert e la wildcard statunitense Mike Hale su Honda. Troy Corser avvicinò di molto Carl Fogarty in classifica generale, agganciandosi ad Aaron Slight.

L'ottavo round, denominato Gran Premio d'Europa, si svolse nel Regno Unito sul circuito di Brands Hatch, famoso per i suoi saliscendi.
Carl Fogarty tornò a vincere, dominando per tutto il week-end, conquistando Pole Postion, gara1 e gara2.
In gara1 dopo Fogarty arrivarono Troy Corser ed Anthony Gobert, mentre in gara2 secondo arrivò il giovanissimo americano Colin Edwards al suo primo ottimo risultato in Superbike. Terzo John Reynolds.

Yasutomo Nagai
Il nono round si svolse in Giappone sul tracciato di Sugo, la Pole la bissa Carl Fogarty con un tempo spaventoso, mentre in gara1 è costretto a un ritiro. La gara viene vinta da Troy Corser, seguito da Slight ed il giapponese Nagai. In gara2 invece Carl Fogarty si fa perdonare e vince davanti a Nagai e la wildcard nipponica Kazuaki Fujiwara.

La decima prova del Mondiale Superbike si svolse sul cicuito di Assen in Olanda.
Troy Corser conquista la sua quarta Pole Position stagionale, ma in gara è sempre Carl Fogarty a trionfare stando definitivamente tutti gli altri avversari per il titolo mondiale. Purtroppo il Gran Premio d'Olanda fu protagonista dell'incidente occorso a Yasutomo Nagai alla fine di gara2. Nagai scivola la moto rimbalza in aria 3-4 volte per poi finirgli addosso, Yasutomo entra in coma e muore due giorni dopo a causa delle gravi lesioni provocate dallo schianto della moto. E' il primo incidente mortale in gara nella storia della Superbike.

Gli ultimi due round si svolgono in un'atmosfera surreale a causa della morte di Nagai. In Indonesia gara1 la vince Fogarty, mentre gara2 Slight. In Australia gara1 la vince Corser mentre gara2 la vince Gobert.

Fogarty vince il Mondiale Superbike 1995 con 478 punti, davanti a Troy Corser con 339 punti, Slight 323, Gobert 222 e Nagai 188. Il primo degli italiani è Fabrizio Pirovano che chiude settimo.
La Ducati vince per la sesta volta di fila il titolo costruttori con 580 punti, davanti a Honda 361, Kawasaki 345, Yamaha 217, Suzuki 7 e Bimota 0.


                                            YASUTOMO NAGAI - MORTAL CRASH

                                    SBK 1995 - PRIMA VITTORIA CHILI - MONZA

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