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domenica 31 luglio 2011

SBK - Riassunto Gp di Silverstone + Pagelle

Week-end speciale per Ducati quello di Silverstone data la conquista della 300esima vittoria iridata, anzi 301 per la precisione vista la doppiette del sempre più probabile Neo-Campione del Mondo Carlos Checa.

Due gare praticamente fotocopia per lo spagnolo che riconferma il suo domino quest'anno siglando un'altra doppietta, delude invece Max Biaggi che perde molto terreno in classifica rispetto allo spagnolo.

Ottima anche la prestazione della wild-card John Hopkins che a sorpresa conquista la Superpole e arriva quinto e settimo nelle due manche, fa peggio invece l'altra wild-card più inesperta: Jon Kirkham che conquista solo 3 punti in tutto il Week-end oltre ad una qualifica disastrosa.

Non da buttar via il week-end di Melandri che conclude con due terzi posti e meglio di lui fa il suo compagno di squadra Eugene Laverty che conquista due secondi posti e guida entrambe le gare nei primi sei giri per poi cedere il passo all'inarrestabile Carlos Checa.

Peccato la gara1 per Fabrizio che cade al primo giro, non male invece gara 1 di Haga, ma da dimenticare la caduta in gara 2...

GARA 1


1  CHECA ESP Althea Racing
2  LAVERTY IRL Yamaha World Superbike Team
3  MELANDRI ITA Yamaha World Superbike Team
4  HASLAM GBR BMW Motorrad Motorsport
5  HOPKINS USA Samsung Crescent Racing
6  GUINTOLI FRA Team Effenbert-Liberty Racing
7  LASCORZ ESP Kawasaki Racing Team
8  BERGER FRA Supersonic Racing Team
9  CORSER AUS BMW Motorrad Motorsport
10  BADOVINI ITA BMW Motorrad Italia
11  BIAGGI ITA Aprilia Alitalia Racing
12  TOSELAND GBR BMW Motorrad Italia
13  ROLFO ITA Team Pedercini Kawasaki
14  KIRKHAM GBR Samsung Crescent Racing
15  CAMIER GBR Aprilia Alitalia Racing
--------------------------------------------------Non Classificati--------------------------------------

RET  LAI ITA Castrol Honda
RET AITCHISON AUS Team Pedercini Kawasaki
RET HAGA JPN PATA Racing Team Aprilia
RET SMRZ CZE Team Effenbert-Liberty Racing
RET LOWES GBR Castrol Honda
RET FABRIZIO ITA Team Suzuki Alstare

GARA 2


1 CHECA ESP Althea Racing
2 LAVERTY IRL Yamaha World Superbike
3 MELANDRI ITA Yamaha World Superbike
4 BIAGGI ITA Aprilia Alitalia Racing
5 CAMIER GBR Aprilia Alitalia Racing
6 GUINTOLI FRA Team Effenbert-Liberty Racing
7 HOPKINS USA Samsung Crescent Racing
8 HASLAM GBR BMW Motorrad Motorsport
9 FABRIZIO ITA Team Suzuki Alstare
10 BADOVINI ITA BMW Motorrad Italia
11 SMRZ CZE Team Effenbert-Liberty Racing
12 BERGER FRA Supersonic Racing Team
13 TOSELAND GBR BMW Motorrad Italia
14 AITCHISON AUS Team Pedercini Kawasaki
15 KIRKHAM GBR Samsung Crescent Racing
16 LAI ITA Castrol Honda
--------------------------------------------------Non Classificati--------------------------------------

RET  ROLFO ITA Team Pedercini Kawasaki
RET  CORSER AUS BMW Motorrad Motorsport
RET  LOWES GBR Castrol Honda
RET  LASCORZ ESP Kawasaki Racing Team
RET  HAGA JPN PATA Racing Team Aprilia


Checa conquista la 300esima vittoria della Ducati



PAGELLE

Diamo i voti ai protagonisti in positivo e in negativo del Gp di Silverstone:

TOP

Carlos Checa - 10 - Gare perfette, senza nemmeno una sbavatura, da vero campione! Complimenti a Carlos che nonostante l'età riesce a tenere ritmi così alti! Fantastico.

Eugene Laverty - 9 - Belle gare anche per l'irlandese che perte bene e si piazza la primo posto in entrambe le manche per il primi sei giri, ma poi deve cedere ai ritmi altissimi di Carlos Checa. E' il primo degli umani.

Marco Melandri - 8 - Arriva sia in pole, che in entrambe le gare dietro al compagno di squadra, ma questo non toglie nulla all'ennesima grandissima prova del campione italiano.

John Hopkins - 8,5 - E chi se lo aspettava che una wild-card conquistasse la pole position? John era davvero un jolly interessantissimo ed ha sfruttato questo suo privilegio al massimo facendo anche due buone gare oltre alla superba Superpole.

Sylvain Guintoli - 7 - Sta facendo di tutto per cercare di farsi riconfermare nel Team Liberty anche per l'anno prossimo e mettendocela tutta ci potrebbe anche riuscire se continua sulla strada imboccata oggi: due sesti posti e qualche bel sorpasso!

FLOP

Max Biaggi - 5 - Il titolo gli è ormai scappato dopo questa bruttissima prestazione, che si allevia un po' dopo il quarto posto di gara 2 ma che non rende comunque sufficiente tutto il Week-end: 11 in gara 1 e uscita al Q2 in Superpole.

Jakub Smrz - 4 - Altre due gare da dimenticare in netto peggioramento il pilota ceco che dopo i due secondi posti ad inizio campionato ha iniziato a collezionare una serie incredibile di brutte gare e ritiri. Un campionato rovinato.

Michel Fabrizio - 5,5 - Sfortunato, cade al primo giro in gara 1 e non riesce più a trovare molto grip in gara 2 peccato dati i miglioramenti nelle ultime 4 gare.

Noriyuki Haga - 5,5 - Stesso discorso di Fabrizio...

Alex Lowes - 5 - Non ha fatto nessun passo in avanti dopo la gara di Brno.


TEAM

Ducati Althea - 10 - 300 vittoria per la Ducati in Superbike che viene prorpio compiuta da questo team semi-ufficiale che ques'anno ha fatto veramente dei miracoli insieme a Carlos Checa.

Aprilia Alitalia - 6 - Week-end da dimenticare... non si è mai riuscito a trovare il setup giusto per cercare di fare qualcosa di buono. Si salva solo gara 2 di Max Biaggi.

Yamaha WSBK - 9 - Piazza tutti e due i piloti sul podio in tutte e due le gare, ma non trova mai la vittoria a causa del razzo Carlos Checa.

Kawasaki Racing - Sv - Con un solo pilota su tre in pista non si può dare un giudizio al lavoro del team.

Honda Castrol - Sv - Con nessuno dei piloti ufficiali in pista non si può dare il un giudizio al lavoro del team, ma si può solo dire che questo team quest'anno è perseguitato dalla sfortuna.

BMW Motorrad - 7 - Finalmente un week-end sereno per la casa tedesca che si gode la buona prestazione di Haslam e guarda con più speranza al futuro.

Suzuki (Alstare 5) - (Crescent 8) - Un passo indietro del Team Alstare, mentre un unico ed ottimo week-end per il Team Crescent che conquista la pole da team wild-card (Roba da altri tempi...).


John Hopkins (Suzuki Crescent)

giovedì 28 luglio 2011

SBK - Karl Muggeridge non sostituirà Ruben Xaus

Karl Muggeridge non sostituirà lo spagnolo Ruben Xaus poichè martedì, durante un test privato in Italia, si è infortunato e per evitare di danneggiare ulteriormente le sue condizioni fisiche in vista delle prossime tappe del Campionato IDM ha deciso, insieme al suo team, di non prendere parte al round del Mondiale Superbike di Silverstone.

Il sostituto del sostituto di Ruben Xaus sarà allora l'italiano Fabrizio Lai che ha già corso 2 round del Mondiale Superbike con il Team ECHO.

Fabrizio Lai a Monza 2011 

martedì 26 luglio 2011

SBK - Silverstone - I favoriti!

Siamo giunti al nono round di questo avvincente Mondiale Superbike 2011 che vede fondamentalmente tre (o forse quattro) contendenti al titolo: Carlos Checa, Max Biaggi, Marco Melandri e forse anche Eugene Laverty.
Vediamo chi sono i favoriti per un buon piazzamento nel round di Silverstone:

1 - Max Biaggi - Pista molto adatta alla sua Aprilia, poichè molto veloce e quindi ci si può e ci si deve aspettare molto dal corsaro in questo round.

2 - Marco Melandri - Carico della vittoria in gara 1 a Brno, deve continuare su questa strada e fare buoni risultati per cercare di riavvicinarsi a Carlos Checa e di fare anche più che un pensierino al titolo.

3 - Eugene Laverty - Qui è sempre andato forte e con una pista favorevole anche alla sua Yamaha, non può certo farsi sfuggire questa occasione.

4 - Leon Camier - Pista di casa per il giovane inglesino di casa Aprilia che deve far bene per tenere il suo posto sulla Aprilia ufficiale che è già da tempo in bilico per gli scarsi risultati e per le numerose cadute.

5 - Carlos Checa - Per la prima volta metto così indietro Carlos Checa... ma devo farlo poichè Checa non è in grande forma e la pista non si addice per niente alla sua Ducati perciò per Checa sarà davvero dura conquistare un ottimo risultato qui, ma di certo non impossibile.

ALTRE NEWS FLASH

- Chris Vermeulen non prenderà parte alla corsa per problemi fisici e non verrà sostituito.

- Karl Muggeridge sostituisce Ruben Xaus per questo round per problemi fisici di quest'ultimo.

- Marco Melandri rinnova con Yamaha.

- Alex Lowes sostituisce Rea anche in questo round.

- Le wildcard presenti saranno due: Jon Kirkham e John Hopkins, entrambi piloti del Team Suzuki Crescent.

- Possibile esordio nel 2012 di Randy De Puniet in Superbike.


Randy De Puniet in sella alla Ducati Pramac (Dorna)

lunedì 25 luglio 2011

AMA - Il padrone di Laguna Seca è Tommy Hayden

Tommy Hayden ha conquistato la vittoria nel Gp di Laguna Seca dell'AMA Superbike svoltasi un'ora dopo il Gp del Motomondiale classe MotoGp.


La gara dell’AMA Superbike non vede Jake Holden, caduto al via della Daytona SportBike questa mattina rimediando la frattura di due coste e la milza perforata. Allo spegnimento del semaforo Josh Hayes, autore della pole position, resta al comando davanti a Tommy Hayden, Blake Young, Roger Hayden, Martin Cardenas, Ben Bostrom, Steve Rapp e Larry Pegram in ottava posizione. Già al secondo giro Cardenas,  arriva lungo all'Andretti Hairpin: ripartirà, ma soltanto in 15° posizione dando vita ad una magnifica rimonta conclusa con l’ottavo posto finale.
Con uno dei protagonisti fuori gioco, la corsa propone un quartetto di testa racchiusi in poco più di 1″. Non è così per Ben Bostrom, già a 5″ dalla vetta dopo soli 4 giri, reduce da una sfortunata gara con la LCR Honda in MotoGP terminata anzitempo per un problema tecnico quando navigava in zona punti.
Giunti a quattro giri dalla bandiera a scacchi, arriva il sorpasso decisivo per la corsa: Tommy Hayden al “Cavatappi” riesce nell’intento di conquistare la prima posizione su Josh Hayes. Sostenuto dal padre Earl e dal fratello Nicky dal muretto box, Tommy chiude tutte le porte sul campione AMA SBK in carica in prossimità di un esplosivo ultimo giro: Hayes ci prova alla curva 1 e 5, ma il pilota Yoshimura Suzuki riesce a conquistare la terza affermazione stagionale. 
Ecco la classifica completa della gara:
01- Tommy Hayden – Rockstar Makita Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 23 giri in 32’40.544
02- Josh Hayes – Monster Energy Graves Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 0.232
03- Blake Young – Rockstar Makita Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 9.115
04- Roger Hayden – National Guard Jordan Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 9.160
05- Ben Bostrom – Jordan Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 19.525
06- Larry Pegram – Foremost Insurance Pegram Racing – BMW S1000RR – + 36.809
07- Steve Rapp – San Diego BMW/Locus Powered by Lee’s Cycle – BMW S1000RR – + 37.578
08- Martin Cardenas – M4 Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 38.550
09- Chris Clark – Y.E.S. Pat Clark Sports Graves – Yamaha YZF R1 – + 39.867
10- Geoff May – AMSOIL EBR Racing – EBR 1190RS – + 40.034
11- Chris Peris – Iron Horse BMW ESP – BMW S1000RR – + 1’01.290
12- JD Beach – Cycle World Attack Performance – Kawasaki ZX-10R – + 1’09.184
13- Ricky Corey – RCR Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 1’09.656
14- Chris Trounson – San Diego BMW/Locust Powered by Lee’s Cycle – a 1 giro
15- Jordan Burgess – ADR Fly Racing – Suzuki GSX-R 1000 – a 1 giro
16- Chris Siebenhaar – Rockwell Time/BCS Racing – Suzuki GSX-R 1000 – a 1 giro

Tommy Hayden

SBK - Karl Muggeridge sostituirà Ruben Xaus

Karl Muggeridge sostituirà per il round di Silverstone, l'infortunato Ruben Xaus del Team Castrol Honda che quindi non avrà nessuno dei due piloti titolari a disposizione, dato anche l'infortunio di Jonathan Rea che verrà sostituito anche per questo round da Alex Lowes.


Karl Muggeridge in sella alla Honda del Team Alto Evolution

MotoGp - Le pagelle di Laguna Seca

Diamo i voti ai protagonisti della gara del Motomondiale classe Motogp di Laguna Seca:

TOP

Casey Stoner - 10 - Fantastica gara e stranamente molto tattica dell'australiano che si contiene nella prima parte di gara per poi colpire Pedrosa e Lorenzo nell'ultima parte con due fantastici sorpassi, soprattutto quello su Lorenzo in pieno rettilineo andando quasi fuori pista.

Jorge Lorenzo - 8 - Da 10 nella prima parte di gara dove domina da 6 nell'ultima parte dove crolla a causa sia delle gomme che delle condizioni fisiche precarie.

Daniel Pedrosa - 7,5 - Simile a quella di Lorenzo la sua gara, sembrava che potesse vincere nella prima parte, ma poi è crollato anche lui nella seconda.

Ben Spies - 7 - Si piazza quarto, ma primo fra gli umani, perchè i tre davanti sono degli Extraterrestri!

Alvaro Bautista - 6,5 - Si meriterebbe di più perchè con il suo ritmo sarebbe sicuramente arrivato fra i primi sei, ma la caduta glielo ha impedito. Peccato.

FLOP

Marco Simoncelli - 3 - Ancora una caduta per Marco che ormai è diventato tristemente ripetitivo in gara ed ora nemmeno in qualifica riesce a far qualcosa... deve darsi una regolata al più presto, ma ormai la stagione è compromessa, si trova 10° addirittura dietro al suo compagno Aoyama che non dispone di moto ufficiale... un vero disastro.

Andrea Dovizioso - 5 - Un altra gara delle sue... incolore... non entra MAI nel vivo della gara e viene anche superato da Spies nell'ultima curva del penultimo giro. Chiude la gara in quarta posizione, ultimo fra le Honda hrc.

Valentino Rossi - 5 - Ormai è una consuetudine... non riesce a dare più quel pizzico di talento in più degli altri... che sia ormai spento?

Nicky Hayden - 4 - Poteva e doveva fare di più sulla pista di casa...

Ben Bostrom - Sv - Davvero troppo indietro difronte al resto della concorrenza, non poteva fare di più.


Ben Bostrom a Laguna Seca in sella alla Honda del team LCR

mercoledì 20 luglio 2011

MotoGp - Ben Bostrom wildcard a Laguna Seca!

Ben Bostrom sarà al via al Gp degli Stati Uniti classe MotoGp come wildcard.
Correrà con la Honda del team LCR (Lucio Cecchinello Racing) al fianco del finora deludente Toni Elias, campione in carica della Moto2.

E, rimanendo in tema di wildcard, per il Gran Premio della Repubblica Ceca dovrebbe esserci un'altra wildcard, stavolta con il Team Suzuki Rizla, e che dovrebbe essere l'americano John Hopkins che corre attualmente nel BSB (British Superbike Championship).

Ben Bostrom nel 2001 in SBK

martedì 19 luglio 2011

SBK - Entry List provvisoria per Silversone

Ecco la Entry List (provvisoria) per il round di Silverstone:

 1  1 Max Biaggi ITA Aprilia RSV4 Factory Aprilia Alitalia Racing Team
 2  2 Leon Camier GBR Aprilia RSV4 Factory Aprilia Alitalia Racing Team
 3  84 Michel Fabrizio ITA Suzuki GSX-R1000 Team Suzuki Alstare
 4  33 Marco Melandri ITA Yamaha YZF R1 Yamaha World Superbike Team
 5  58 Eugene Laverty IRL Yamaha YZF R1 Yamaha World Superbike Team
 6  7 Carlos Checa ESP Ducati 1098R Althea Racing
 7  52 James Toseland GBR BMW S1000 RR BMW Motorrad Italia SBK Team
 8  86 Ayrton Badovini ITA BMW S1000 RR BMW Motorrad Italia SBK Team
 9  22 Alex Lowes GBR Honda CBR1000RR Castrol Honda
 10  111 Ruben Xaus ESP Honda CBR1000RR Castrol Honda
 11  11 Troy Corser AUS BMW S1000 RR BMW Motorrad Motorsport
 12  91 Leon Haslam GBR BMW S1000 RR BMW Motorrad Motorsport
 13  17 Joan Lascorz ESP Kawasaki ZX-10R Kawasaki Racing Team
 14  77 Chris Vermeulen AUS Kawasaki ZX-10R Kawasaki Racing Team
 15  121 Maxime Berger FRA Ducati 1098R Supersonic Racing Team
 16  8 Mark Aitchison AUS Kawasaki ZX-10R Team Pedercini
 17  44 Roberto Rolfo ITA Kawasaki ZX-10R Team Pedercini
 18  66 Tom Sykes GBR Kawasaki ZX-10R Kawasaki Racing Team Superbike
 19  41 Noriyuki Haga JPN Aprilia RSV4 Factory PATA Racing Team Aprilia
 20  50 Sylvain Guintoli FRA Ducati 1098R Team Effenbert - Liberty Racing
 21  96 Jakub Smrz CZE Ducati 1098R Team Effenbert - Liberty Racing

Wildcard
 22  10 Jon Kirkham GBR Suzuki GSX-R1000 Samsung Crescent Racing
 23  211 John Hopkins USA Suzuki GSX-R1000 Samsung Crescent Racing

Al via ci sarà ancora Alex Lowes, dato che Jonathan Rea rientrerà per il Gp di Germania nel Nurburgring e al via anche due wildcard del tea inglese Crescent: Jon Kirkham e il più celebre John Hopkins.

In questo round ci dovrebbe essere anche l'attesissimo rientro di James Toseland che non corre più ormai da 5 round. Se ci dovessero essere altri inconvenienti per l'inglese, Lorenzo Lanzi è subito pronto a sostituirlo.

Assen 2011

lunedì 18 luglio 2011

SBK - Mercato piloti 2012

Abbiamo appena superato la metà del campionato e già si inizia a parlare di mercato piloti per la prossima stagione.

Cominciamo dal Team Aprilia Alitalia che quasi certamente non rinnoverà il contratto a Camier e che sicuramente terrà Biaggi per un'altra stagione.
Il principale indiziato per sostituire Camier è Leon Haslam che ha già ribadito più volte di voler cambiare team per la stagione 2012.

Max Biaggi

Nel Team Althea ci saranno quasi certamente due moto per la stagione 2012 e un maggior appoggio dalla Ducati Ufficiale.
Carlos Checa ci sarà se vincerà il mondiale, il secondo pilota potrebbe essere il giovane Giugliano, già sotto contratto e parcheggiato in Superstock.

Carlos Checa
In casa Yamaha dovrebbe restare tutto uguale, mentre in casa BMW ci sarà un completo cambiamento, dato che Haslam vuole andarsene e Corser si vuole ritirare.

Troy Corser

La situazione si complica in casa Kawasaki: i team interessati a gestire le moto ufficiali sono ben cinque (Supersonic, Pedercini, PBM, Motocard, Alstare), probabilmente ne saranno scelti due e probabilmente saranno PBM (l'attuale) e Alstare che ha rotto con Suzuki.
Pedercini dovrebbe comunque restare Kawasaki come privato.

Kawasaki SBK
Passiamo in casa Honda che quasi sicuramente schiererà un nuovo motore e non schiererà Jonathan Rea che passerà in MotoGp.
Nemmeno Ruben Xaus sarà confermato e i sostituti sono ignoti potrebbero essere da Elias ad Haslam o da Camier a Neuchirkner...staremo a vedere...

Jonathan Rea


Infine, tra le case ufficiali, c'è Suzuki, che non si sa ancora se sarà al via del prossimo Mondiale Superbike.
Se resta il team di Battà potrebbe schierare addirittura due piloti, ma ciò sembra improbabile...

Michel Fabrizio


Per i team privati ci sarà certamente il Team Liberty Ducati che ha anche richiesto la nuova Ducati 1199 e potrebbe schierare ben quattro piloti: due useranno la 1199 e gli altri due useranno la moto di quest'anno.
I piloti che useranno la 1199 saranno sicuramente Smrz e uno tra Guintoli e altri piloti (tra i quali Camier), mentre i piloti che useranno la moto vecchia dovrebbero essere due giovani.
Nel Team Pata regna il mistero: non si sa che ne se avrà uno o due piloti, ne quali saranno gli eventuali piloti e nemmeno con che costruttore correrà: resterà con Aprilia o ritornerà con Ducati? Mistero.
Il Team BMW Italia confermerà Badovini e sceglierà se tenere Toseland (dipenderà dalle sue condizioni fisiche) o pescare qualche altro giovane dalla Superstock.

Jakub Smrz (Team Liberty)
Infine ci sono altri team che attualmente non militano in Superbike, ma che potrebbero entrarci dall'anno prossimo, come il ParkinGo Team che milita in Supersport con Scassa e Davies e che avrebbe chiesto due Ducati 1199.
Non è da escludere anche una partecipazione totale del Team Yoshimura o del Team Barni Racing.

Joshua Waters (Team Yoshimura)







MotoGp - Le pagelle del Sachsenring

Diamo i voti ai protagonisti in positivo e in negativo del nono round del motomondiale:

TOP

Daniel Pedrosa - 10 e lode - Immenso, recupera dal'ennesimo infortunio e bissa una bellissima vittoria in uno dei circuiti che Dani preferisce. Bravissimo.

Casey Stoner - 7 - Non parte bene, fa un buon recupero, si piazza in prima posizione, ma poi viene surclassato dal compagno di squadra Pedrosa e, sul finale, anche da Lorenzo su Yamaha.

Jorge Lorenzo - 9,5 - Arriva secondo, pur avendo un mezzo inferiore alla Honda, e dimostra di saper fare miracoli, come il sorpasso all'ultima curva dell'ultimo giro su Casey Stoner.

Alvaro Bautista - 8 - Arriva settimo ed è un ottimo risultato per lui e per la sua Suzuki che riesce a battere anche le Ducati ufficiali di Hayden e Rossi.

La gara - 10 - Finalmente! Sembra tornata la Motogp di un tempo con una gara piena di duelli, sorpassi e miracoli.

FLOP

Marco Simoncelli - 5 - Niente da fare! In gara Simoncelli non riesce proprio a dare il meglio di sè, facendo una gara anonima.

Ben Spies - 5,5 - Arriva quinto ed è un buon risultato certo... ma nulla in confronto a quello che ha fatto Lorenzo con l'identica moto!

Cal Crutchlow - 2 - Come i punti conquistati, ci si aspettava sicuramente di più dal talentuoso britannico della Superbike... che sia la fotocopia di Toseland?

Toni Elias - 4 - In evidente difficoltà prende zero punti in questa gara...

Valentino Rossi - 5 - Disastrose le qualifiche, altrettanto la gara: perde il duello sia con Bautista sia con il compagno di squadra Nicky Hayden... che non sia tutta colpa della moto?


Motogp 2011

venerdì 15 luglio 2011

MotoGp - I favoriti per il Sachsenring

Dopo la vittoria di Lorenzo al Gran Premio d'Italia, i tre piloti Hrc, Ben Spies, Simoncelli e Rossi cercano di ottenere un buon risultato sul lento circuito del Sachsenring in Germania.
Ecco i favoriti per un ottimo piazzamento:

1) Casey Stoner - Dopo la batosta del Gp d'Italia inflittagli da Lorenzo, vuole e deve sicuramente riscattarsi e qui sembra la volta giusta.

2) Jorge Lorenzo - Carico della vittoria del Mugello deve continuare la sua rincorsa al leader del campionato Casey Stoner e il modo migliore per farlo sarebbe centrare la vittoria anche qui.

3) Andrea Dovizioso - Gli manca solo la vittoria, tre quarti posti, un terzo posto, tre secondi posti fino ad ora, ma mai una vittoria... la sua unica vittoria risale ormai al 2009 e sarebbe ora di aggiornare il suo palmarès...

4) Ben Spies - Dopo la fantastica vittoria di Assen, Ben in Italia ha fatto bene, ma non benissimo... se vuole stare tra i big deve farlo ora!

5) Valentino Rossi & Nicky Hayden - Pista adatta alla loro Ducati... devono far bene!

lunedì 11 luglio 2011

SBK Review - Stagione 1990

Ed eccoci alla terza puntata della rubrica SBK Review dove parleremo della stagione del Mondiale Superbike numero tre: la stagione 1990.

STAGIONE 1990

Le case motociclistiche partecipanti alla stagione 1990 furono le stesse anche se la Bimota ridusse di molto il suo impegno in Superbike, partecipando a soli 4 round del mondiale e ottenendo solo 4 punti a fine stagione.

I Gran Premi passarono da 11 a 13 con l'aggiunta di un Gran Premio in Asia, in Malaysia, e di uno in Europa, in Spagna, sul circuito di Jerez de la Frontera.
Con l'aggiunta del Gran Premio di Malaysia, la Superbike diventò sempre più "mondiale" coprendo ben quattro continenti: Asia, America, Europa e Oceania.


Il primo round stagionale non fu, per la prima volta nella storia della Superbike, a Donington Park, ma alla new entry di Jerez de la Frontera, in Spagna.
Fin dal primo round si capì che Raymond Roche sarebbe stato una delle forze dominanti in questo Mondiale, conquistando la Pole Position e la vittoria in entrambe le manche, ottima anche la prestazione del campione del mondo in carica Fred Merkel, che si piazzò secondo in gara 1 e terzo in gara 2.

Il secondo round si svolse a Donington Park, pista apprezzata da Falappa, dove infatti conquista la Pole Position e vince gara 2 davanti a Roche e Merkel; gara 1 viene invece vinta del campione in carica Fred Merkel su Honda davanti a Roche e a Mertens su Honda.

Terzo round, si rimane in Europa in Ungheria, qui la Pole la conquista la wildcard Malcom Campbell su Honda, mentre gara 1 e gara 2 verranno vinte rispettivamente da Merkel e Roche.

Siamo al 6 maggio, data del quarto round che si svolse nella Germania Ovest sul lungo tracciato dell'Hockenheim, la Pole Position viene conquistata del leader del campionato Raymond Roche, ma le gare andarono diversamente; gara 1 venne conquistata da Fred Merkel, mentre Roche si ritirò consentendo così il sorpasso in classifica piloti ai danni del francese. Gara 2 venne invece conquistata da Mertens.

Il quinto round si corse in Canada pista finora amica del nostro Falappa dove infatti conquistò la Pole Position. Purtroppo però in gara 1 Falappa cadde e si infortunò ad un braccio che lo obbligò a saltare il round successivo; entrambe le gare vennero vinte da Raymond Roche che si riprese anche la leadership del mondiale ai danni dell'americano Fred Merkel.

Nel sesto round, negli Stati Uniti d'America, la Pole Position la conquistò la wildcard americana Doug Chandler su Kawasaki che ottenne in gara anche la vittoria in gara 2 e il terzo posto in gara 1 che fu vinta invece da Mertens su Honda; Roche ottiene invece risultati molto utili per la vittoria del titolo mondiale poichè sapeva che in questa pista non avrebbe avuto possibilità con la concorrenza e infatti decise di non rischiare e di ottenere risultati costanti che dessero comunque punti importanti.

Il settimo round si corse in Austria nel leggendario circuito dell'Osterreichring (ora rimodernato e ribattezzato in Red Bull Ring) e vide, oltre all'ottima prestazione di Mertens che vinse gara 2 e conquistò la Pole, anche la prima vittoria dell'italiano Pirovano in questa stagione iniziata non nel migliore dei modi. Mentre il povero Falappa, rientrato dall'infortunio del Canada, fu protagonista di un altro brutto incidente durante le prove ufficiali ed entrò in coma per le gravi lesioni subite; dal coma si riprenderà in pochi giorni, ma ci dovette rimettere tutta la stagione.

L'ottavo round stagionale fu svolto in Giappone nel circuito di Sugo e fu costretto a saltare l'appuntamento anche Fred Merkel che rimase vittima di un brutto incidente durante le 8 ore di Suzuka.
Gara 1 e Pole andarono a Raymond Roche, che consolidò la sua leadership, mentre gara 2 a Chandler, wildcard anche in questa occasione. Ottima fu anche la gara di un altro italiano: Baldassare Monti, compagno di squadra di Fred Merkel che era stato un po' nell'ombra del compagno fino ad ora ma che in Giappone, complice l'assenza del compagno, ha dimostrato di avere le doti e i numeri per fare un buon fine campionato.

Il round successivo si svolse in Francia, terra d'origine per Raymond Roche che non vuole sicuramente deludere il pubblico di casa.
Nonostante non conquisti la Pole Position, che andò a Baldassarre Monti, Roche vinse entrambe le gare dimostrando di avere la stoffa per diventare un vero campione di Superbike.
Con il titolo ormai al sicuro, Roche si può rilassare e concedere anche al nostro Fabrizio Pirovano su Yamaha di conquistare entrambe le manche dei Gran Premi di Italia e Malaysia avvicinandosi minacciosamente a Roche, mentre Merkel, rientrato dall'infortunio di Suzuka, non riesce più ad essere competitivo come prima e così decide di terminare la stagione in anticipo saltando le tre gare conclusive del mondiale.

Il penultimo round, in Australia, sancì la vittoria del titolo per Raymond Roche con un round di anticipo; a Roche bastò arrivare quinto in gara 1 per conquistare il titolo. Le gare furono vinte rispettivamente dall'australiano Robert Phillis su Kawasaki e dalla giovane wildcard australiana Peter Goddard su Yamaha.

L'ultimo round, in Nuova Zelanda, ormai totalmente futile per il titolo mondiale fu dominato da Robert Phillis, in netta crescita in questa fine di stagione, che conquistò la Pole e gara 2. Gara 1 fu vinta dall'inglese Terry Rymer su Yamaha.

Il titolo piloti fu quindi vinto da Raymond Roche con 382 punti, mentre il titolo costruttori fu vinto per la terza volta di fila da Honda con 417 punti, nonostante il vincitore, Roche, fosse in sella ad una Ducati del suo omonimo team.

Baldassarre Monti

domenica 10 luglio 2011

BSB - I favoriti per Oulton Park

Proviamo a pronosticare chi saranno i favoriti per la gara di Oulton Park che si terrà il 17 Luglio:

1) John Hopkins - Secondo nel BSB, sta tentando di recuperare sul leader Byrne e questa sembra il momento giusto per farlo.

2) Shane Byrne - Al contrario, Byrne dovrà difendersi in tutti i modi per cercare di bloccare l'avanzata di John Hopkins che gli si sta avvicinando minacciosamente ella classifica piloti.

3) Tommy Hill - Inglese, conosce bene questo tracciato e potrebbe mettere a segno il colpaccio, avvicinandosi anche lui, come Hopkins, a il leader del campionato Shane Byrne.

4) Josh Brooks - Carico del secondo posto nella scorsa gara a Snetterton, Josh e la sua Suzuki possono fare bene anche in questo Round.

5) Ryuichi Kionari - Potrebbe essere un incomodo, come ha già dimostrato quest'anno nel secondo Round nella medesima pista del prossimo Round.

Shane Byrne, attuale leader del campionato 

SBK - Brno - Le pagelle

Diamo i voti ai protagonisti delle due fantastiche gare di Brno:

TOP

Max Biaggi - 9,5 - Davvero fantastico, conquista la Pole, arriva secondo dopo un fantastico duello con Melandri in gara 1 e vince meritatamente gara 2. Mondiale riaperto.

Marco Melandri - 9 - Molto bene anche Melandri che conquista una vittoria in gara 1 e arriva secondo in gara 2 dietro all'immenso Max Biaggi.

Carlos Checa - 8 - Buono, la pista non era adatta a lui, ma conquista lo stesso due terzi posti che servono per difendere il mondiale.

Michel Fabrizio - 7,5 - Bravo anche Michel Fabrizio che arriva due volte quarto in gara 2 in una pista dove ha già dimostrato di fare bene.

Eugene Laverty - 7 - Due volte quinto in due gare fotocopia (naturalmente due gare ottime).

Ayrton Badovini - 7,5 - Due sesti posti di cui uno in rimonta e, cosa più importante, chiude primo tra tutte le BMW.

Joan Lascorz - 6,5 - Due buone gare per lui, primo tra tutte le Kawasaki in entrambe le gare.

FLOP

Matteo Baiocco - 5,5 - Doppio ritiro per il team Barni, peccato perchè era riuscito ad entrare tra i primi 16 nella Superpole

Ruben Xaus - 4 - Non entra nemmeno tra i primi 16 nelle Superpole, cade e si infortuna in gara 1 e non corre gara 2.

Leon Haslam - 5 - Non riesce più ad ottenere i buoni risultati di inizio stagione, quando riusciva almeno a fare bene in partenza.

Tom Sykes - 5 - Non bene come al solito, 14° in gara 1 e 11° in gara 2 non sono sufficienti per un pilota in crescita come lui.

Jakub Smrz - 4,5 - Peccato, in gara 1 arriva molto indietro (12°) e in gara 2 si ritira, perchè era il suo Gran Premio di casa.

Max Biaggi e Marco Melandri

TEAM

Aprilia Racing - 9 - Nonostante non si trovava bene l'Aprilia con le gomme, riesce a piazzare Biaggi al primo e al secondo posto, peccato invece per Camier in gara 2.

Yamaha WSBK - 9 - Ha lavorato molto bene la Yamaha per il week end di Brno e infatti oltre all' Exploit di Melandri ha piazzato Laverty quinto in entrambe le gare.

Suzuki Racing - 8 - Ottime gare anche per Fabrizio, unico pilota Suzuki, che conclude entrambe le manche ai piedi del podio: 4°.

Honda Castrol - 1 - Uno, come i punti conquistati in due gare, non è certo una cosa da Honda...

Michel Fabrizio su Suzuki

sabato 9 luglio 2011

SBK - Superpole a Biaggi!

Grande Pole di Max Biaggi nella Superpole del Gran Premio della Repubblica Ceca, dove ha ottenuto il primo posto con il tempo di 1'58"580.


1. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'58.580
2. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1'58.801
3. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1'58.908
4. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1'59.055
5. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1'59.541
6. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 1'59.908
7. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'59.925
8. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 2'00.303
9. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1'59.684
10. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1'59.800
11. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2'00.362
12. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 2'01.011
13. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 2'00.252
14. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 2'00.374
15. Lorenzo Lanzi (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 2'00.619
16. Matteo Baiocco (Barni Racing Team) Ducati 1098R 2'00.864
17. Ruben Xaus (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 2'00.681
18. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2'00.710
19. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 2'00.980
20. Chris Vermeulen (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 2'01.447
21. Alexander Lowes (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 2'01.724
22. Viktor Kispataki (Prop-tech ltd.) Honda CBR1000RR 2'02.721

Max Biaggi è quindi il superfavorito per la vittoria di entrambe le manche domani anche perchè qui ha già dimostrato in altre occasioni di avere un ritmo gara davvero impressionante.

Max Biaggi

In Supersport la Pole è stata conquistata da Fabien Foret su Honda, mentre Luca Scassa partirà solamente dodicesimo.

venerdì 8 luglio 2011

SBK Review - Stagione 1989

Salve lettori, eccoci qui alla seconda puntata della rubrica SBK Review e in questa puntata parleremo della seconda stagione del Mondiale Superbike: il 1989.

STAGIONE 1989

La seconda stagione del Mondiale Superbike vide la partecipazione delle stesse sei case motociclistiche dell'anno precedente, mentre i gran premi salirono da 9 a 11.
I due nuovi gran premi si disputarono in Canada e negli Stati Uniti, facendo diventare sempre più "mondiale" questa nuova competizione.


La prima tappa si svolse, come l'anno precedente, nel Regno Unito a Donington e, sempre come l'anno prima, fu dominata dagli italiani con la vittoria di Pirovano su Yamaha in gara1 e alla vittoria di Falappa su Bimota in gara2.
Nonostante la doppia vittoria di due piloti italiani, la testa del mondiale fu di un pilota inglese: Terry Rymer che aveva ottenuto un secondo e un terzo posto in quella occasione.

Seconda tappa, in Ungheria, dominata dal vincitore della stagione 1988: Fred Merkel, che bissò una doppietta, una pole position e si issò alla testa del mondiale.
Tappa successiva fu quella del Canada che vide la vittoria in gara1 di Merkel su Honda e in gara2 di Falappa su Bimota; Merkel restò in testa al mondiale.

La trasferta nordamericana continuò con il gran premio degli Stati Uniti che corrispondeva come quarta tappa del Mondiale Superbike e che vide il dominio del francese Raymond Roche su Ducati, mentre Merkel dopo aver conquistato la pole position, non andò oltre al terzo posto in gara2.

Per la quinta tappa, il Mondiale Superbike tornò in Europa con il Gran Premio dell'Austria in cui la pole fu conquistata da Roche, la vittoria in gara1 da Alex Vieira e la vittoria in gara2 da Stephane Mertens che da qui in poi risultò determinante per la sorte del mondiale.

Il campionato entrò nel vivo, era il sesto round, in Francia, terra natale di Raymond Roche che puntava a fare bene al Gran Premio di casa e infatti si piazzò in entrambe le gare sul podio senza però conquistare la vittoria che verrà invece conquistata da Mertens su Honda in gara1 e da Falappa su Bimota in gara2, Merkel si piazzò 4° e 8°, ma nonostante questo risultato mediocre, riuscì a tenere la testa del mondiale su Mertens che si avvicinava minaccioso.

Settima tappa, Gran Premio del Giappone, fu un gran premio anomalo dove gara1 fu vinta dalla wildcard americana Doug Polen su Suzuki e gara2 da Michael Dowson su Yamaha, Merkel concluse entrambe le gare nelle retrovie, ma Mertens non riuscì a sfruttare appieno questa opportunità, concludendo entrambe le gare all'ottavo posto.

L'ottava tappa si svolse in Germania Ovest al circuito dell'Hockenheim e fu il Gran Premio della svolta: il sorpasso in classifica di Mertens a Merkel.
Il Gran Premio fu dominato da Raymond Roche su Ducati che conquistò pole, vittoria in gara1 e vittoria in gara2; mentre Merkel non salì sul podio in nessuna delle due manche e questo permise a Mertens di superarlo in classifica senza ottenere la vittoria.

Siamo giunti alla nona tappa, l'ultima europea, si svolse nel circuito di Pergusa, in Sicilia, e fu il Gran Premio del controsorpasso di Merkel che con due secondi posti riuscì a riprendersi la Leadership del mondiale, poichè Mertens, nonostante la vittoria di gara1, arrivò settimo in gara2 che fu invece vinta da Raymond Roche su Ducati.

Nella decima tappa ci fu ancora il sorpasso di Mertens nella classifica generale ai danni di Merkel, entrambi i piloti non ottennero risultati esaltanti, ma Mertens ottenne quel poco in più che bastò per ri-sorpassare per la seconda volta Merkel.

Undicesima e ultima tappa del mondiale, Mertens era in testa, lo seguiva a ruota Merkel, bastava un minimo errore e il mondiale era compromesso, Mertens lo commesse ritirandosi in gara1 e spalancando la porta alla vittoria del titolo mondiale a Merkel.

Inutile fu la vittoria in gara2 di Mertens; Merkel vinse il Mondiale Piloti con 272 punti mentre la sua Honda vinse quello costruttori con 386 punti.

Apertura nuove sezioni - MotoGp e serie minori

Salve lettori,
Da oggi gli argomenti di questo blog passeranno dalla sola Superbike a tutto il mondo del motociclismo: dalla Motogp all'AMA Superbike passando per il Mondiale Superbike e il BSB.

Come sempre ci saranno pronostici, pagelle, commenti, risultati, statistiche e molto altro...


Motogp 2011

giovedì 7 luglio 2011

SBK Review - Stagione 1988

Buongiorno a tutti i lettori, ho aperto una nuova rubrica chiamata SBK Review, in questa rubrica ripercorrerò tutti i momenti del Mondiale Superbike stagione per stagione, incominciando proprio dalla prima stagione: il 1988.

STAGIONE 1988

La prima stagione del Mondiale Superbike fu nel 1988 e vide subito la partecipazione di sei importanti e celebri case motociclistiche: Ducati e Bimota le italiane, Honda, Kawasaki, Suzuki e Yamaha le giapponesi.
I gran premi furono 9 di due manche ciascuno, distribuiti in tre continenti: Europa, Asia e Oceania.

Bimota
La prima tappa fu quella di Donington Park nel Regno Unito e gara1 fu vinta dall'italiano Davide Tardozzi su Bimota, mentre gara2 dall'altro italiano Marco Lucchinelli su Ducati.
Insomma il primo Round fu dominato dagli italiani con due piloti e due moto italiane alla vittoria.

Nel secondo Round non andò così, gara1 la vinse Fred Merkel su Honda e gara2 da Adrien Morillas su Kawasaki, il miglior italiano fu Tardozzi che si piazzò secondo in gara1.
Il terzo Round, in Germania, fu dominato da Tardozzi su Bimota con una doppietta e si issò al primo posto della classifica piloti.
Anche nel quarto Round in Austria Tardozzi ottenne una vittoria in gara2, mentre in gara1 trionfò l'altro italiano Lucchinelli su Ducati.

Il Round successivo, in Giappone, fu un Round anomalo dove Tardozzi in gara1 giunse ben 33esimo e in gara2 ricompensò in parte terminando quarto; gara1 fu vinta da Robert Phllis e gara2 dal ben più famoso Michael Doohan, presente in quell'occasione come wildcard su una Yamaha.
Il sesto Round si corse in Francia e si corse una gara sola a causa dell'affollamento di gare quel giorno di altre categorie. Furono assegnati il doppio dei punti data l'impossibilità di disputare una seconda gara e a sfruttare questo beneficio fu Pirovano su Yamaha che precedette Eric Delcamp e Stephane Mertens.

Negli ultimi tre Round rimanenti (Australia, Portogallo e Nuova Zelanda) Tardozzi collezionò una sola vittoria su sei gare e parse la testa del mondiale, altrettanto fece Merkel, ma dato una serie di buoni piazzamenti si aggiudicò il primo Mondiale Superbike con 99 punti, mentre Honda vinse il titolo costruttori.

mercoledì 6 luglio 2011

SBK - Il punto del mondiale

Siamo ormai giunti a più della metà di questo appassionante ed avvincente Mondiale Superbike ed è arrivato il momento di fare il punto della situazione dei piloti e scuderie del Mondiale.

SITUAZIONE PILOTI


Max Biaggi - Dopo un avvio non molto convincente, Max, sembra essersi ripreso e, dopo la vittoria di Aragon, vuole riprendersi la testa del mondiale.

Leon Camier - Abbastanza buono fin'ora il mondiale del secondo pilota Aprilia che nonostante qualche caduta di troppo ha dimostrato di avere i numeri (e anche la moto) per competere là davanti. Deve solo maturare un po'.

Marco Melandri - Prima stagione per lui in Superbike ed ha subito dimostrato di che pasta è fatto conquistando una pole position e due vittorie nel suo ruolino personale: Non male.

Eugene Laverty - Come per il suo compagno Melandri, anche lui è alla sua prima stagione in Superbike e anche lui ha conquistato due vittorie, entrambe nel Gran Premio di Monza.

Carlos Checa - Il re di questa Superbike ha di sicuro svolto finora un ottimo mondiale toppando solo a Monza (non per colpa sua) e ad Aragon (dove lì il responsabile è lui).

Leon Haslam - Discreto il suo campionato fatto pero più da bassi che da alti, dovuti anche ad una innafidabile BMW.

Jakub Smrz - Dopo il secondo posto di Donington, Kuba, è praticamente sparito nel nulla, collezionando scarsi risultati ed altrettanti ritiri. E' ora di svegliarsi!

Noriyuki Haga - Non è più l'Haga dei vecchi tempi, ma rispetto all'anno scorso (in realzione alla moto) ha decisamente fatto un passo avanti, culminato con il terzo posto a Misano.

Jonathan Rea - Un inizio un po sottotono, una ripresa con la vittoria ad Assen e poi il vuoto...

Ayrton Badovini - Ottima la stagione dell'italiano che, nonostante non corre su una moto ufficiale, riesce a collezionare buoni risultati, sfiorando anche il podio a Misano che gli gli è stato soffiato all'ultima curva da Haga.

James Toseland - Un'annata sfortunata fin quì, costellata da infortuni anche medio-gravi...

Ruben Xaus - Meglio dimenticare al più presto questa disastrosa annata e riominciare da zero, la sua presenza conta come riempimento in griglia, quest'anno non ha mai regalato nemmeno un'emozione...davvero una brutta stagione.

SITUAZIONE SCUDERIE UFFICIALI


Aprilia Racing - La moto è sicuramente ottima, ma i suoi piloti non la riescono a sfruttare al massimo come l'anno scorso, soprattutto Camier che ottiene risultati quasi sempre inferiori a quelli del suo compagno di squadra Max Biaggi.

Yamaha World Superbike - Ha cambiato radicalmente la rosa piloti, ma non sembra risentirne, anzi, la situazione è migliorata rispetto a l'anno scorso e la squadra ha già ottenuto 4 vittorie.

Ducati Althea Racing - Non c'è la Ducati ufficiale? No problem. La Ducati Althea ha finora dominato il mondiale avendo in testa alla classifica piloti il proprio pilota: Carlos Checa.

BMW Motorrad - Ci si aspettava di più visti gli investimenti fatti dalla casa tedesca, ma finora la moto si è rivelata inaffidabile e poco competitiva.

Honda Castrol - Stagione orrenda quella del team olandese che dopo la vittoria di Assen era fiducioso in una svolta in un mondiale iniziato male, ma ciò non è avvenuto, anzi il mondiale è precipitato e ormai sarà difficile capovolgere questa drammatica situazione. Si guarda al 2012...

Kawasaki Team SBK - Tre moto schierate e grandi passi avanti per la verdona che fino a qualche anno fa occupava gli ultimi posti della griglia, mentre oggi piazza quasi sempre una moto fra i Top 10.

Suzuki Racing - A causa della crisi economica ha deiso di schierare una sola moto che lentamente, passo per passo, sta crescendo e iniziando ad ottenere buoni risultati.


SITUAZIONE SCUDERIE PRIVATE


Team PATA BeG/DFX Aprilia - Team nato da varie fusioni fra team privati e che quest'anno sta disputando un buon campionato, merito anche di aver ingaggiato un pilota del calibro di Noriyuki Haga.

Ducati Liberty Racing - New Entry di questo mondiale, ha subito dimostrato di essere un team preparato e competitivo salendo 3 volte sul podio: 2 volte con Smrz e 1 volta con Guintoli.

Team Ducati Supersonic - Dopo un avvio di stagione difficile ottenendo 0 punti nelle prime 4 gare, adesso il team e il Berger (il pilota esordiente) stanno crescendo e ottenendo buoni piazzamenti, anche fra i primi 10.

BMW Motorrad Italia - Altra New Entry insieme al Team Liberty, ha avuto un inizio non facile, ma si è ripreso alla grande portando Badovini a sfiorare più volte il podio che probabilmente arriverà prima della fine di quest'anno. Tutt'altro bene va però all'altro pilota: James Toseland che è incappato in vari infortuni che gli hanno fanno saltare gran parte delle gare.

Team Pedercini Kawasaki - L'ormai storico team di Lucio Pedercini è sempre presente nel mondiale con due piloti che per ora stanno facendo un campionato sufficente.


IN BREVE
Il favorito per la vittoria finale resta Carlos Checa, ma attenzione a Biaggi e Melandri e anche a Laverty!


Da sinistra:  Ducati, Kawasaki, BMW, Honda, Aprilia, Suzuki, Yamaha e Team Liberty

martedì 5 luglio 2011

SBK - Chi è Alex Lowes?

Chi è Alex Lowes, il sostituto di  Jonathan Rea?

Andiamo a ripercorrere la sua carriera di questo nuovo debuttante in Superbike...

Alexander Thomas Lowes nasce a Lincoln il 14 settembre 1990 ed è un pilota motociclistico britannico.


Inizia a correre nei vari tornei giovanili di motocross dal 1998 fino al 2001, riscuotendo un buon successo, l'anno successivo passa alle gare su pista fino ad arrivare, nel 2007, a competere nel campionato Britannico Supersport.

Quell'anno ottiene un 10° posto come miglior piazzamento stagionale a soli sedici anni, attirando l'interesse delle squadre del campionato europeo Superstock 600 e così l'anno dopo firma un contratto con il team O SIX Kawasaki Supported. Si classifica 16° nella classifica generale con un secondo posto in gara come risultato di rilievo.

Nel 2009 passa alla Superstock 1000 FIM Cup con la MV Agusta F4 312 R del team UnionBike Gimotorsports posizionandosi solamente 26° nella classifica finale per poi partecipare, nel 2010, ad una sola gara del campionato mondiale Supersport come wildcard ed a tempo pieno nel British Superbike Championship.

Per il 2011, oltre a rinnovare la sua presenza fissa nel campionato Britannico Superbike, viene chiamato per sostituire l'infortunato Jonathan Rea nel campionato mondiale Superbike in sella alla Honda CBR 1000RR del team Castrol Honda.

Alex Lowes

SBK - Nuovo team Kawasaki?

I duri tempi della crisi economica sembrano essere fortunamente passati nel motociclismo e i team iniziano a guardare il futuro con ottimismo. Abbiamo già parlato del team Alstare che sta già programmando il 2012 e addirittura il 2013 per tornare a correre con due piloti a tempi pieno (e addirittura un team nel mondiale STK 1000), ora ci giunge la voce che un terzo team Kawasaki potrebbe aggiungersi al team PBM Kawasaki Racing e allo storico team di Donato e Lucio Pedercini nel 2012.

La struttura, di cui non facciamo il nome per rispetto delle manovre di mercato attualmente in corso, è italiana e con tanta esperienza nel mondiale, tutto questo fa ben sperare non solo nel progetto finale ma nello svolgimento del progetto stesso.

Siamo riusciti a carpire qualcosa anche sulla scelta dei piloti e possiamo anticipare che si sta guardando verso il BSB inglese...

Kawasaki

lunedì 4 luglio 2011

SBK - Brno si avvicina! - I favoriti

Siamo ormai giunti all'ottavo round del Mondiale Superbike 2011 e questa tappa, dopo quella di Aragon, potrebbe rimettere in gioco ancora di più le sorti del mondiale, finora dominato da Re Carlos Checa.

Ecco i favoriti per la vittoria del Gp della Repubblica Ceca:

1) Max Biaggi - Ebbene sì, dopo aver rotto il ghiaccio con la prima vittoria di quest'anno, Max potrebbe continuare la sua escalation, avvicinandosi paurosamente a Carlos Checa. (Senza scordare che Brno è la pista preferita da Max Biaggi!).

2) Al secondo posto come non si può non mettere il dominatore di quest'anno Carlos Checa, che pero deve riprendersi dalla brutta prestazione di Aràgon.

3) Al terzo posto l'altro italiano: Marco Melandri fresco anche lui di vittoria da Aragon e deciso a continuare su questa strada.

4) In quarta posizione, ma molto più staccato dei primi tre, Michel Fabrizio, che oltre ad essere in netta crescita, ha dimostrato qui di andare forte già altre volte.

5) Quinto posto per Eugene Laverty, lo metto quinto solo perchè questa pista è adatta alle Yamaha e lui mi sembra giovane, promettente e molto rapido ad adattarsi alle novità.

Ecco anche la lista dei partecipanti:



 1 Max Biaggi ITA Aprilia RSV4 Factory Aprilia Alitalia Racing Team
 2  2 Leon Camier GBR Aprilia RSV4 Factory Aprilia Alitalia Racing Team
 3  84 Michel Fabrizio ITA Suzuki GSX-R1000 Team Suzuki Alstare
 4  33 Marco Melandri ITA Yamaha YZF R1 Yamaha World Superbike Team
 5  58 Eugene Laverty IRL Yamaha YZF R1 Yamaha World Superbike Team
 6  7 Carlos Checa ESP Ducati 1098R Althea Racing
 7  52 James Toseland GBR BMW S1000 RR BMW Motorrad Italia SBK Team
 8  86 Ayrton Badovini ITA BMW S1000 RR BMW Motorrad Italia SBK Team
 9  22 GBR Honda CBR1000RR Castrol Honda Alexander Thomas Lowes
 10  111 Ruben Xaus ESP Honda CBR1000RR Castrol Honda
 11  11 Troy Corser AUS BMW S1000 RR BMW Motorrad Motorsport
 12  91 Leon Haslam GBR BMW S1000 RR BMW Motorrad Motorsport
 13  17 Joan Lascorz ESP Kawasaki ZX-10R Kawasaki Racing Team
 14  77 Chris Vermeulen AUS Kawasaki ZX-10R Kawasaki Racing Team
 15  121 Maxime Berger FRA Ducati 1098R Supersonic Racing Team
 16  8 Mark Aitchison AUS Kawasaki ZX-10R Team Pedercini
 17  44 Roberto Rolfo ITA Kawasaki ZX-10R Team Pedercini
 18  66 Tom Sykes GBR Kawasaki ZX-10R Kawasaki Racing Team Superbike
 19  41 Noriyuki Haga JPN Aprilia RSV4 Factory PATA Racing Team Aprilia
 20  50 Sylvain Guintoli FRA Ducati 1098R Team Effenbert - Liberty Racing
 21  96 Jakub Smrz CZE Ducati 1098R Team Effenbert - Liberty Racing

 Wildcards
 22  15 Matteo Baiocco ITA Ducati 1098R Barni Racing Team S.N.C.
 23  13 Viktor Kispataki HUN Honda CBR1000RR Prop-tech ltd.

Tra queste due Wildcards di Matteo Baiocco ormai si sà tutto, non è la prima volta che corre in Superbike, ma di quest'altro Viktor Kispataki e del suo Team Prop-Tech non si sà quasi nulla!

Facendo una semplice ricerca su Google ho però scoperto che Viktor Kispataki ha vinto la 6h del Barehin e che ha partecipato ad una gara Stock600 nel 2007...qui vi allego il link della sua vittoria nella 6h del Barehin peraltro condivisa con Vos. http://www.bikeracing.it/tag/6h-bahrain/

Viktor Kispataki