SBK - I favoriti per Silverstone

1) Carlos Checa - Favoritissimo per la vittoria su questa pista dove l'anno scorso ha letteralmente dminato in lungo e in largo.

2) Marco Melandri - Lanciatissimo per la rincorsa al titolo mondiale, Marco potrebbe fare una performance fuori dall'ordinario e vincere anche qui.

3) Max Biaggi - Non è in un buon momento e l'anno scorso qui non ha fatto bene, ma Max è pur sempre Max e deve fare il risultato.

4) Eugene Laverty - Un buon piazzamento per lui l'anno scorso, lui la considera come la sua pista di casa, inoltre è molto motivato.

5)Tom Sykes - Riuscirà a vincere una gara completa? Dopo le numerosissime Pole Position Tom cerca ancora di vincere una gara...

Silverstone

SBK - Brno - Foto e video significativi

SBK - Superpole conquistata da... indovinate chi? Tom Sykes tanto per cambiare!

Tom Sykes

SBK - Gara1 - Spaventoso incidente per Rea all'ultimo giro!

SBK - Melandri trionfa in entrambe le manche.

SBK - GARA 1 - VINCE MELANDRI

SBK - GARA 2 - VINCE MELANDRI

MotoGP - Edwards: la mia moto è una merda

Il nuovo proprietario Audi nei giorni scorsi ha ufficialmente fatto una proposta (si dice anche abbastanza alta) a Rossi per il 2013.
Come tutti noi sappiamo il 9 volte campione del mondo non ha, sino a questo momento, ne accettato ne rifiutato, è rimasto in bilico tra la Yamaha che ha mandato via Spies per far posto al grande ritorno del 46 e la rossa bolognese che sino a questo momento lo ha deluso (e viceversa...).

Ora mi chiedo, una Casa come Ducati può accettare di essere "una seconda scelta"? Può accettare di essere considerata un alternativa? Stiamo parlando di una delle Case più blasonate del mondo, non di un team privato.

La risposta è che no! Ducati non dovrebbe accettare di essere considerata una seconda scelta. Se Rossi crede in Ducati deve firmare subito (anzi avrebbe già dovuto farlo...) se invece non crede nel progetto deve semplicemente non firmare e andare in Yamaha.

Colin Edwards

SBK - Le pagelle di Brno

Melandri: superbis. Voto 10+ Il pilota italiano della Bmw (voto 10+), dopo aver sbancato Aragon, si supera: quinta vittoria stagionale e centra una doppietta storica per la Casa tedesca riaprendo il mondiale.
Sykes: scalatore. Voto 10 Il pilota della Kawasaki (voto 10) in crescita: non più solo poleman (settima Superpole stagionale!) ma grande protagonista anche in gara con due secondi posti in volata.
Baz: talentuoso. Voto 9+ L’ultimo baby arrivato convince, portando sul terzo gradino del podio la “verdona”. Talento e grinta da campione! Ragazzo tutto da seguire …
Checa: virtuoso: Voto 8+ Il pilota della Ducati (voto 8-) resiste portando a casa un terzo e un quarto posto. Alla bicilindrica bolognese i 6 kg di zavorra diventano un peso … insostenibile? Titolo addio?
Biaggi: virtuale. Voto 6- Il campione dell’Aprilia (voto 8+) non convince sul suo circuito preferito. Superpole toppata, Gare scialbe, fuori dal podio, vantaggio in classifica ridotto a 21 punti. Sveglia, Max! Ci vuole il “Corsaro!”
Giugliano: sbadato. Voto 5- Dopo Aragon, anche a Brno solo pochi giri al vertice poi i “soliti” svarioni. Pilota di valore ma da … affinare. Lavorare, lavorare, lavorare (con Checa). Stagione di costruzione, non di distruzione…
Haslam: frenato. Voto 6 Il figlio d’arte “accusa” la coabitazione con Melandri, specie oggi quando un sorpasso alla … baionetta del ravennate per poco non lo infilza facendogli perdere quattro posizioni. Fase sfortunata. Ma la classe c’è.
Fabrizio: positivo Voto 6+ Ripete la bella prestazione di Aragon in gara uno, raccogliendo solamente un ottavo posto, dietro Haslam e Biaggi, davanti a Berger, Smrz, Davies. Si può fare di più?
Rea: patatrac. Voto 4- Il pilota della Honda (voto 7-) non si smentisce alternandosi fra grandi numeri e grandi somarate (pericolose). Peccato! Pilota di grande talento e di gran pelo ma sciupone. Urge cambiare Casa e Team.

SBK - A Brno doppietta per Melandri!

Doppietta di Marco Melandri nel Gp della Repubblica Ceca, nona prova del Mondiale. Il pilota romagnolo della Bmw sul circuito di Brno è arrivato in gara 1 davanti alle due Kawasaki di Tom Sykes, che ieri aveva conquistato la Superpole, e del giovanissimo francese Loris Baz, 19 anni, che ha sostituito Joan Lascorz, dopo l'incidente a Imola. Solo sesto Max Biaggi, partito dalla quarta fila e arrivato a 7"139 da Melandri. La quarta posizione è andata al campione del mondo in carica Carlos Checa, che ha preceduto Laverty.

Melandri si è ripetuto poi in gara 2. L'italiano ha battuto ancora una volta la Kawasaki di Tom Sykes. Sul podio è Carlos Checa con la Ducati dell'Althea Racing, mentre al quarto posto si è piazzato Max Biaggi con la Aprilia. Il romano ha preceduto il compagno di squadra Laverty.

Nella classifica mondiale Biaggi resta al comando con 271,5 punti, Melandri è secondo con 250,5. Al terzo posto Sykes con 212,5, quarto è Checa con 204,5.

Marco Melandri, BMW 

MotoGP - Marquez-Pedrosa nuovo duo HRC

Dani Pedrosa e Marc Marquez saranno i piloti ufficiali del Repsol Honda Team nelle stagioni 2013 e 2014. Il primo ha rinnovato il contratto con la scuderia con la quale corre dal 2001, anno del suo debutto nel Mondiale. Il secondo, la scommessa del main sponsor Repsol per il futuro, farà il proprio debutto nella classe regina.

Tre volte Campione del Mondo (2003 in 125cc, 2004 e 2005 in 250cc), Dani Pedrosa ha debuttato in MotoGP nel 2006, ottenendo  il titolo di Rookie of the Year e la quinta posizione nella classifica generale. È stato due volte Vice Campione del Mondo e ha conquistato due terzi posti  nella classe regina.

Marquez debutterà in MotoGP nel Team Honda ufficiale a soli 20 anni. Lo spagnolo ha firmato un contratto di due anni con HRC. Campione del Mondo classe 125cc nel 2010, Vice Campione del Mondo lo scorso anno in Moto2, Marquez quest'anno è in testa alla classifica della Moto2 con 43 punti di vantaggio sul secondo.

SBK - Viktor Kispataki wildcard a Brno

Già l'anno scorso partecipò come wildcard sempre a Brno e riuscì a prendere un punto in gara2, il pilota ungherese Viktor Kispataki sarà al via del round di Brno nel Campionato mondiale Superbike 2012 in sella a una Honda CBR1000 del Team Prop-tech.

SBK - Mercato piloti 2013

Siamo giunti a metà stagione e il mercato per la stagione successiva del Mondiale Superbike è ancora tutto da definire, ma proviamo a vedere quali saranno i movimenti di team e piloti per la stagione 2013.

DUCATI


Con l'acquisto di Ducati da parte dell'Audi si poteva pensare ad un ritorno del team ufficiale in Superbike. Per ora non è trapelato nulla, ma non sarebbe un utopia pensare in un possibile ritorno della casa bolognese in forma ufficiale. Per quanto riguarda il suo attuale team di spicco, ovvero Althea Racing, si è incerti sul futuro di Carlos Checa. Lo spagnolo, dopo aver provato la nuova Ducati Panigale, non è rimasto totalmente soddisfatto delle prestazioni della moto e, dato il suo probabile ultimo anno in Superbike, vorrebbe correre la stagione 2013 da protagonista. Per il Team Liberty è probabile il divorzio con il pilota francese Sylvain Guintoli che, nonostante la vittoria di Assen, è sempre il pilota con più pressioni sulle prestazioni.

APRILIA


Per quanto riguarda il Team Factory di Aprilia, i piloti per la stagione 2013 dovrebbero rimanere invariati anche se qualche giorno fa (6 luglio, ndr) si era ipotizzato Max Biaggi come sostituto di Carlos Checa in Ducati, ma Genesio Bevilacqua (Team manager Althea Racing) ha smentito categoricamente ogni trattativa con Max Biaggi.

BMW


Il pilota che è più certo di rimanere in BMW è certamente Marco Melandri, che sta ottenendo risultati notevoli quest'anno. Leon Haslam invece, nelle ultime gare, è un po' sottotono e il divario con Marco Melandri è sempre più grande, per questo in casa BMW starebbero pensando una sua sostituzione, magari uno scambio con Ayrton Badovini del Team BMW Italia.

KAWASAKI


In Kawasaki stanno cercando un top-rider. Il pilota in questione potrebbe essere Nicky Hayden, in uscita dalla MotoGP. La coppia Sykes-Hayden farebbe fare un altro salto in avanti alla Kawasaki anche in gara, dove ha ancora qualche difficoltà sui circuiti con alte temperature.

HONDA


Sicuramente verrà rimpiazzato Aoyama (stagione decisamente deludente), per il sostituto ancora non si sa niente, ma Honda preferirebbe un altro giapponese. Jonathan Rea dovrebbe restare, anche se è un po' deluso dalle prestazione della sua CBR1000.

SUZUKI


La prima stagione della Suzuki targata Crescent non è delle migliori. La colpa può essere attribuita solo in parte ai piloti (comunque non eccezionali), ma anche la moto non riceve aggiornamenti ufficiali da ben due anni. Crescent ha cercato di colmare questo gap degli aggiornamenti affidandosi a Yoshimura, ma evidentemente non è bastato. Per il 2013 è ancora tutto da decidere.

SBK - Aragon - Foto e video significativi

SBK - In gara1 è battaglia tra i due italiani Biaggi e Melandri.




SBK - Emozionante bagarre per la vittoria in gara2.




SBK - La Kawasaki è il primo team che mette i fanali adesivo che saranno obbligatori dal 2013.




SBK - Gara1, spettacolare duello Biaggi-Melandri.

SBK - Gara2, battaglia a 4 per la prima posizione.

SBK - Aragon - Gli italiani danno spettacolo!

10 - Marco Melandri - Il pilota italiano della BMW sbanca Aragon con un primo e un secondo posto esaltanti. Staccate al limite del … cartellino rosso. Ma talento e pelo non mancano. Mondiale aperto.

9 - Max Biaggi - Il “corsaro” dell’Aprilia non bissa i capolavori di Misano e Phillip Island ma esalta se stesso e il motociclismo con due prove d’autore. Plauso al Team: tre moto di pari livello, nessun ordine di scuderia pro Max.

8 - Laverty & Davies - I giovani leoni dell’Aprilia scalzano capitan Max in gara due e firmano due corse maiuscole. Grande futuro.

7 - Carlos Checa - Su un tracciato sfavorevole per la Ducati lo spagnolo si difende con i denti e (anche per disgrazie altrui) conquista un podio importante.

6 - Jonathan Rea - Il gran secondo posto di Misano è un ricordo, così come la seconda piazza in classifica generale. Il pilota della Honda è un gran manico con poca fortuna.

5 - Leon Haslam - Sbaglia clamorosamente la gomma in gara uno ma migliora di poco in gara due. Il confronto interno con Melandri “deprime” il talento dell’inglese?