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lunedì 3 novembre 2014

SBK - Guintoli è campione del mondo!

Sylvain Guintoli
Sylvain Guintoli è il nuovo Campione del Mondo della SBK 2014! Il pilota francese è riuscito a laurearsi campione del Mondo 2014 battendo al photofinish dell’ultimo Gran Premio Tom Sykes. Per il francese, classe 1982, è il primo titolo mondiale in carriera. Incredibile il finale di stagione del pilota della Aprilia. Dopo 6 podi consecutivi sembrava comunque impossibile in Qatar recuperare i 12 punti di distacco dal britannico e invece Guintoli ce l’ha fatta! Ora Sylvain Guintoli può far esplodere la propria gioia per un titolo che inseguiva da tantissimi anni.

La stagione di Sylvain Guintoli è stata bella e vincente. Il fresco campione del Mondo è riuscito, grazie ad oltre 15 podi stagionali, ad aver la meglio dei rivali per il titolo piloti. Il grande sconfitto è Tom Sykes. Il pilota della Kawasaki non è riuscito a gestire il vantaggio di 12 punti nelle due gare del Qatar e ha dovuto alzare la bandiera bianca proprio sul più bello. Anche Marco Melandri e Jonathan Rea hanno provato in diverse circostanze ad insidiare la leadership del nuovo campione del Mondo, senza però riuscirci. Marco Melandri, dopo un inizio altalenante, è stato uno dei piloti che maggiormente si è avvicinato in classifica alla coppia di testa ma il divario tra l’italiano e Guintoli era troppo ampio per essere colmato.

Per Sylvain Guintoli è dunque arrivato il tanto atteso, e meritato, momento di festeggiare il suo primo titolo mondiale in carriera. Grazie al successo iridato può finalmente incidere il proprio nome nell’albo della SuperBike. Per il francese è sicuramente un importante traguardo dopo una carriera che fin qui non è mai stata troppo esaltante. Esordì nel 2000 nella classe 250 del MotoMondiale. Dopo sei stagioni fece il grande salto in MotoGP nel 2007. Dopo due stagioni di MotoGP e uno di quasi inattività, passò nel Mondiale SBK nel 2010.

In quattro stagioni finora non era riuscito ad andare oltre ad un terzo posto finale nel campionato 2013. Ora però questo titolo rilancia la carriera del francese. Nell’albo d’oro della SuperBike succede dunque a Tom Sykes vincitore della passata stagione. Sylvain Guintoli è il sedicesimo vincitore del campionato Mondiale SBK. Il francese ora potrebbe mettere nel mirino un folto gruppetto di ex piloti fermi a 2 titoli mondiali vinti tra i quali Max Biaggi e Colin Edwards.

Complimenti Sylvain!




venerdì 3 ottobre 2014

SBK - I favoriti per Magny-Cours

1) Sylvain Guintoli (Aprilia) - Il francese si gioca, in casa, le ultime speranze per la conquista del suo primo mondiale Superbike e sicuramente darà il tutto per tutto in questo round. L'Aprilia qua si è sempre comportata bene e Sylvain anche, ci sono tutte le carte per un'ottima prestazione.

2) Tom Sykes (Kawasaki) - Ovviamente però Tom non starà a guardare, deve stare attento ai tentativi di rimonta di Guintoli, ma dei buoni piazzamenti potrebbero già bastare per mettere il suo secondo titolo in cassaforte.

3) Marco Melandri (Aprilia) - Il suo futuro è ancora un mistero: Superbike o MotoGP? Intanto il ravennate si è sbloccato e nelle ultime gare sta facendo finalmente vedere quello che vale. Probabile protagonista.

4) Loris Baz (Kawasaki) - Qua corre in casa e le voci di un futuro in MotoGP lo caricheranno ulteriormente. Potrebbe essere d'aiuto a Tom Sykes per la conquista del titolo.

5) Eugene Laverty (Suzuki) - La possibile sorpresa. A Magny-Cours è sempre andato fortissimo l'irlandese, anche se con la Suzuki resta un'incognità a causa delle altalenanti prestazioni della moto giapponese.

Sylvain Guintoli

sabato 16 agosto 2014

MotoGP - Mercato piloti 2015

Ormai si sa, quando arriva la tappa di Brno, a metà agosto, il mercato della MotoGP si accende e regala colpi di scena in successione. Le migliori moto per il 2015 sono ormai già tutte prenotate, mentre tra i team di "seconda fascia" c'è ancora qualche posto libero. Facciamo quindi il punto del mercato piloti per la prossima stagione.


HONDA

Riconfermatissima per il 2015 la coppia piloti HRC, ovvero Marquez-Pedrosa, con il secondo che per qualche settimana pareva in bilico, ma poi è stato riconfermato.
Per le altre factory invece, ci sono stati dei grandi cambiamenti: il Team Gresini non riconferma Alvaro Bautista e promuove alla moto factory Scott Redding, autore fin qui di una grande stagione con la moto Open sempre del Team Gresini.
Cambio di pilota anche per l'altro Team Honda factory, ovvero il Team LCR che ha deciso di non puntare più sul tedesco Stefan Bradl, ma di virare sull'inglese Cal Crtuchlow, che aveva appena rescisso con Ducati.
Le Honda open dei Team LCR e Gresini sono ancora libere per ora anche se delle voci vorrebbero Jack Miller, attuale capoclassifica della Moto3, sulla Open del Team LCR, ma per ora niente di ufficiale.
Infine nel Team Honda Aspar, che dispone di due moto open, ci sarà ancora Nicky Hayden, mentre Hiroshi Aoyama sembra sempre più lontano dal Team spagnolo. Confermato Karel Abraham nel Team Cardion.


Honda HRC - Marc Marquez / Dani Pedrosa

Honda LCR - Cal Crutchlow / Jack Miller (?)

Honda Gresini - Scott Redding / ?

Honda Aspar - Nicky Hayden / ?

Honda Cardion - Karel Abraham


YAMAHA

Con qualche tentennamento, alla fine, Jorge Lorenzo ha accettato il rinnovo per un'altra stagione (con opzione per la seconda) con Yamaha, accanto a lui Valentino Rossi, alla sua terza stagione di fila con la casa giapponese. Tutto invariato anche nel Team Tech3 (factory), con la coppia Pol Espargaro-Bradley Smith riconfermata ancora per un altro anno, mentre nel Team Forward (open) lasciano sia Aleix Espargaro (che andrà in Suzuki) sia Colin Edwards che invece si ritirerà a fine stagione. Al posto dello spagnolo è in arrivo Stefan Bradl, mentre la seconda moto è ancora libera.


Yamaha Movistar - Jorge Lorenzo / Valentino Rossi

Yamaha Tech3 - Pol Espargaro / Bradley Smith

Yamaha Forward - Stefan Bradl / ?


DUCATI 

Coppia tutta italiana in casa Ducati, con il riconfermato Andrea Dovizioso e il promosso Andrea Iannone, che sostituirà l'inglese Cal Crutchlow. La promozione di Iannone dal Team Pramac lascia quindi una moto libera che quasi sicuramente verrà occupata da Yonny Hernandez, che quest'anno guida la moto open sempre del Team Pramac. Novità in casa Ducati è il Team Avintia che dal 2015 userà le moto di Borgo Panigale, prima moto affidata ad Hector Barberà, la seconda invece è ancora libera.


Ducati Team - Andrea Dovizioso / Andrea Iannone

Ducati Pramac - Yonny Hernandez / ?

Ducati Avintia - Hector Barberà / ?


SUZUKI

Dopo quattro stagioni di assenza torna finalmente la Suzuki in MotoGP, con molte speranze, ma poche certezze, come ad esempio la moto, che non ha ancora effettuato nemmeno un Gran Premio fino ad ora, e i piloti, che dovrebbero essere Aleix Espargaro e Randy De Puniet, ma niente è ancora ufficiale.


Suzuki Racing - Aleix Espargaro (?) / Randy De Puniet (?)


APRILIA

Per la stagione 2015, potrebbe fare il suo ritorno in MotoGP anche l'Aprilia, anticipando quindi di un anno il suo annunciato ritorno. Il pilota di punta potrebbe essere una vecchia conoscenza del Motomondiale: Marco Melandri.


Aprilia Factory - Marco Melandri (?)


IODA

Ancora in alto mare i piani per la prossima stagione del team italiano che quest'anno partecipa alla classe regina con Danilo Petrucci. Molto dipenderà dall'ingresso in pista di Aprilia o meno.


Ioda Racing - Danilo Petrucci (?)

giovedì 19 giugno 2014

SBK - Risultati primi 6 round

Siamo arrivati a metà della stagione 2014 del Mondiale Superbike, ecco il riassunto dei risultati:

AUSTRALIA - Phillip Island

SUPERPOLE
1) Sylvain Guintoli
2) Davide Giugliano
3) Marco Melandri

GARA1
1) Eugene Laverty
2) Marco Melandri
3) Sylvain Guintoli

GARA2
1) Sylvain Guintoli
2) Loris Baz
3) Tom Sykes

LEADER CLASSIFICA PILOTI - Eugene Laverty
LEADER CLASSIFICA COSTRUTTORI - Aprilia


SPAGNA - Aragon

SUPERPOLE
1) Tom Sykes
2) Loris Baz
3) Sylvain Guintoli

GARA1
1) Tom Sykes
2) Loris Baz
3) Jonathan Rea

GARA2
1) Tom Sykes
2) Loris Baz
3) Marco Melandri

LEADER CLASSIFICA PILOTI - Tom Sykes
LEADER CLASSIFICA COSTRUTTORI - Kawasaki

OLANDA - Assen

SUPERPOLE
1) Loris Baz
2) Sylvain Guintoli
3) Tom Sykes

GARA1
1) Sylvain Guintoli
2) Tom Sykes
3) Jonathan Rea

GARA2
1) Jonathan Rea
2) Alex Lowes
3) Davide Giugliano

LEADER CLASSIFICA PILOTI - Tom Sykes
LEADER CLASSIFICA COSTRUTTORI - Kawasaki

ITALIA - Imola

SUPERPOLE
1) Jonathan Rea
2) Sylvain Guintoli
3) Davide Giugliano

GARA1
1) Jonathan Rea
2) Chaz Davies
3) Tom Sykes

GARA2
1) Jonathan Rea
2) Chaz Davies
3) Sylvain Guintoli

LEADER CLASSIFICA PILOTI - Jonathan Rea
LEADER CLASSIFICA COSTRUTTORI - Kawasaki

REGNO UNITO - Donington

SUPERPOLE
1) Daivide Giugliano
2) Leon Haslam
3) Marco Melandri

GARA1
1) Tom Sykes
2) Loris Baz
3) Alex Lowes

GARA2
1) Tom Sykes
2) Loris Baz
3) Sylvain Guintoli

LEADER CLASSIFICA PILOTI - Tom Sykes
LEADER CLASSIFICA COSTRUTTORI - Kawasaki

MALESIA - Sepang

SUPERPOLE
1) Sylvain Guintoli
2) Tom Sykes
3) Davide Giugliano

GARA1
1) Marco Melandri
2) Sylvain Guintoli
3) Eugene Laverty

GARA2
1) Marco Melandri
2) Sylvain Guintoli
3) Tom Sykes

LEADER CLASSIFICA PILOTI - Tom Sykes
LEADER CLASSIFICA COSTRUTTORI - Kawasaki

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TOTALE GIRI IN TESTA
69 - Sylvain Guintoli
51 - Tom Sykes
48 - Jonathan Rea
16 - Loris Baz
10 - Eugene Laverty
9 - Marco Melandri
2 - Alex Lowes
1 - Toni Elias


TT - Classifiche finali

Oltre alle vittorie nelle varie gare in programma, da diversi anni nell’ambito del Tourist Trophy è stato istituito il “TT Championship“, classifica a punti delle cinque gare “Solo” (Lighweight TT escluso), con in palio l’ambito “Joey Dunlop TT Championship Trophy”. Grazie a quattro affermazioni ed un terzo posto nelle cinque gare disputate, è stato ovviamente Michael Dunlop ad aggiudicarsi per il secondo anno consecutivo questo prestigioso riconoscimento distanziando comprensibilmente Bruce Anstey, 2° con 82 punti all’attivo. Completa il podio del TT Championship 2014 il vincitore del Lightweight TT (fuori classifica per questa graduatoria) Dean Harrison a precedere Guy Martin, penalizzato dallo “zero” rimediato tra le Superstock.

Classifica TT Championship 2014
01- Michael Dunlop – 116
02- Bruce Anstey – 82
03- Dean Harrison – 54
04- Guy Martin – 52
05- James Hillier – 44
06- William Dunlop – 37
07- Conor Cummins – 36
08- Michael Rutter – 35
09- Dan Kneen – 32
10- John McGuinness – 27

Michael Dunlop vince il TT Championship
Michael Dunlop
Passando al “TT Privateers’ Championship” riservato ai piloti “privati” (con uno specifica graduatoria d’ammissione al riguardo), Ivan Lintin si è aggiudicato la vittoria distanziando Russ Mountford e Peter Hickman, miglior “Newcomer” di sempre al TT. Quinto posto al rientro per Stefano Bonetti il quale, doveroso ricordarlo, concluse 3° in questa graduatoria nel 2012.

Classifica TT Privateers’ Championship 2014
01- Ivan Lintin – 97
02- Russ Mountford – 78
03- Peter Hickman – 75
04- Ian Pattinson – 45
05- Stefano Bonetti – 42
06- Ian Mackman – 40
07- James Cowton – 33
08- Horst Saiger – 31
09- Rob Barber – 31
10- Michal Dokoupil – 29

Ivan Lintin vince la graduatoria riservata ai piloti privati
Ivan Lintin

venerdì 21 marzo 2014

SBK - Bimota debutta ad Aragon

SBK 2014, Bimota debutta ad Aragon

Dopo aver dovuto guardare il primo round della Superbike da casa, finalmente si è sbloccata la situazione che riguarda la Bimota. Infatti il team Bimota Alstare non aveva potuto gareggiare in Australia a causa della mancata omologazione della BB3 da parte della FIM, situazione che adesso pare aver trovato una soluzione. Infatti sembra che gli organizzatori del campionato FIM e Dorna abbiano deciso di concedere al team belga una speciale deroga per poter schierare le proprie moto già a partire dal secondo round, che si svolgerà il 13 aprile sul circuito di Aragon, in Spagna.

Questa decisione ha quindi previsto uno strappo alla regola e le BB3 EVO scenderanno in pista prima che la produzione di 125 esemplari richiesti per l’omologazione al campionato sia portata a termine. Il team manager Francis Batta ha dichiarato: “Ce la faremo, certo non è semplice perché l’assemblaggio di una moto da corsa, seppur derivata di serie, è sempre piuttosto complicato. Per di più occorre arrivare al gran premio con tutti i pezzi di ricambio necessari, e qui stiamo pagando un piccolo ritardo da parte di alcuni fornitori. Per quanto riguarda la costruzione dei 125 esemplari, come da regolamento, dovremmo rispettare la scadenza di giugno, dipende dalla BMW che ci fornirà i motori, mentre per la ciclistica siamo a posto, i telai saranno pronti in tempo”.

La moto che sarà schierata appartiene alla neonata classe EVO, il team avrebbe in programma di fare un paio di giorni di test a Portimao, prima di spedire tutto il materiale ad Aragon ed iniziare l'avventura 2014.

SBK - Incidente stradale per Sylvain Barrier

Poca fortuna per il due volte campione del mondo STK1000 Barrier da quest’anno in WSBK con una BMW classe EVO. Il francese dopo aver saltato per infortunio il primo round di Phillip Island in Australia è stato vittima di un incidente stradale.

Barrier è stato portato in ospedale a Lione (Francia) per accertamenti e relative cure. Nessuna notizia si sa in merito per il momento, le condizioni del pilota verranno aggiornate tramite la sue pagine ufficiale su Facebook e Twitter.

barrier evo 2014
Sylvain Barrier

sabato 1 marzo 2014

SS - MV vince dopo 38 anni!


A trentotto anni dall'ultimo successo, ottenuto da Giacomo Agostini con la sua 500 4 cilindri sul circuito del Nürburgring, MV Agusta torna sul gradino più alto di un podio mondiale. La F3 675 del Team MV Agusta Reparto Corse - Yakhnich Motorsport, infatti, ha conquistato la vittoria in Supersport sul tracciato australiano di Phillip Island, prima tappa della competizione iridata.

Il merito è dell'incredibile rimonta di Jules Cluzel, che partendo dalla quattordicesima posizione in griglia, è risalito con un grandissimo ritmo fino ai primi posti dando vita ad una spettacolare battaglia per la vittoria. Cluzel è riuscito ad avere la meglio su Coghlan e De Rosa, rispettivamente secondo e terzo al traguardo. Il pilota francese del Team MV Agusta Reparto Corse - Yakhnich Motorsport ha dimostrato in gara il suo talento, oltre al grande potenziale della moto. La prestazione di Vladimir Leonov, l'altro alfiere del team, avrebbe potuto essere altrettanto brillante, ma il pilota è stato vittima di una caduta nei primi giri.

Jules Cluzel: ”Siamo stati terribilmente sfortunati durante tutti i test e l’inizio del weekend. Abbiamo fatto molti meno giri di quanto avremmo dovuto. Vincere in queste condizioni è veramente un sogno! Prima della gara ho detto ai miei meccanici che avrei fatto il possibile e così è stato, non ho commesso nemmeno un piccolo errore. Abbiamo meritato questa vittoria, la strada è lunga ma siamo convinti del grande potenziale della moto e del Team”.

Giovanni Castiglioni, Presidente di MV Agusta, ha commentato così il successo: ”Un sogno ad occhi aperti. Un’emozione indescrivibile. Voglio dedicare questa prima storica vittoria a mio papà che ha sempre creduto in MV e nella possibilità di tornare a correre e al papà di Brian Gillen, nostro responsabile Reparto Corse, recentemente scomparso. Ringrazio il Team Yakhnich Motorsport e tutte le persone che stanno lavorando a questo ambizioso ed importante progetto per il grande impegno che stanno mettendo”.


SBK - GP Australia - Pagelle

10 - Sylvain Guintoli (Aprilia Racing) - Ricomincia alla grande il francese, come nel 2013, con una bella vittoria in gara 2 e una gara 1 dominata per gran parte del tempo. Sylvain si è già candidato come pretendente al titolo, ora servono altre vittorie!

9 - Eugene Laverty (Suzuki Crescent) - Riporta alla vittoria la Suzuki dopo ben 4 anni! (ultima vittoria di Haslam nel 2010) Con una gara 1 in rimonta dopo che al primo giro si trovava in settima posizione. Gara 2 sfortunata con la rottura del motore proprio quando era in lotta per le prime posizioni. Anche lui sarà uno dei pretendenti al titolo.

8 - Loris Baz (Kawasaki Racing) - Mette in ombra il suo compagno di squadra (nonchè campione del mondo in carica) Tom Sykes con due gare strepitose su una pista in cui Kawasaki ha sempre faticato. Potrebbe essere la sorspresa di questo mondiale.

7 - Davide Giugliano (Ducati Superbike) - Primi risultati decisamente incoraggianti per la Ducati Panigale, che qui a Phillip Island l'anno scorso, aveva raccolto un doppio zero. Due quarti posti che fanno ben sperare per il proseguo della stagione.

6 - Tom Sykes (Kawasaki Racing) - La mezza delusione di questo primo round: sfortunato nella superpole quando cade proprio nel giro lanciato, male in Gara 1 con un settimo posto dietro anche alla modesta Honda di Rea, salva il weekend con il terzo posto in gara 2.

5 - Chaz Davies (Ducati Superbike) - Un po' in ombra l'inglese, deve ancora prendere confidenza con la Panigale.Chiude con un ottavo e un settimo posto.

4 - Aaron Yates (EBR Hero) - La nuova EBR Hero era tra le novità più attese di questo Mondiale 2014 ed una cosa è già certa: non lotterà per le posizioni che contano. I distacchi di Yates sono veramente pesanti e per arrivare almeno nella top 10 si dovrà lavorare moltissimo.


giovedì 20 febbraio 2014

SBK - La stagione è alle porte

Dopo un lungo (ma neanche tanto) inverno di pausa, ricomincia il Mondiale Superbike.

Numerose le novità regolamentari ed organizzative introdotte da questa stagione. Il numero di motori utilizzabili da ogni pilota per l'intero campionato viene limitato a 8 unità (a titolo esemplificativo, Max Biaggi nella stagione 2010 ha usato 42 differenti unità propulsive nella sua Aprilia), e anche le tipologie di rapporti del cambio sono limitate a due serie (sebbene non sia limitato il numero di ingranaggi di ricambio). Ridotto poi di circa la metà il costo del pacchetto freni/sospensioni e imposto un prezzo fisso alle case per il pacchetto completo moto/ricambi/assistenza, affinché sia maggiormente accessibile ai team privati il materiale "semi-ufficiale".

Ma la novità più rilevante riguarda l'introduzione di una nuova categoria di moto che correranno insieme alle Superbike, tale classe di motociclette viene chiamata Superbike EVO. Le Superbike EVO rispettano i dettami tecnici delle motociclette Superstock per quel che concerne parte motoristica ed elettronica, mentre per la ciclistica esse rispettano lo stesso regolamento esistente per le Superbike. L'istituzione di questa nuova categoria, ispirata dal campionato britannico (che l'ha introdotta per i privati nel 2010 ed estesa a tutti dal 2012), va nella direzione della riduzione dei costi, con le squadre che approfittano dei risparmi di circa l'80% sui costi dei motori per l'intera stagione legati all'uso di componenti più vicini alla produzione di serie.

Altra modifica regolamentare riguarda il sistema di qualifiche, che non si svolgerà con il sistema della Superpole (qualifiche divise in tre frazioni, andando via via eliminado i piloti più lenti) ma andando a mutuare quello che il sistema di qualificazione in vigore nel Motomondiale.

Dal punto di vista organizzativo, la Dorna, dopo aver accuratamente evitato le concomitanze col Motomondiale, ha modificato anche gli orari di inizio della gare, con la prima che si svolgerà alle ore 10:30 e la seconda che comincerà alle 13:10, per non accavallare gli spazi televisivi della Superbike con quelli della Formula 1 nei weekend di concomitanza delle gare.

Aumenta il numero delle case costruttrici coinvolte a vario titolo nel mondiale. Confermata la presenza delle squadre ufficiali Aprilia, Kawasaki e Ducati, mentre Honda, Suzuki e MV Agusta si appoggiano a team esterni, con la BMW che invece, dopo il ritiro della squadra ufficiale, schiera solo una moto nella classe SBK e tre moto nella EVO coi team BMW Motorrad Italia e BMW Team Toth, categoria dove sono presenti anche varie Kawasaki e la Ducati del team Althea Racing.

Tra i nuovi arrivi annunciati ci sono la Erik Buell Racing e la Bimota (quest'ultima nella categoria Superbike EVO), con l'azienda statunitense che ha ottenuto in extremis l'omologazione della sua EBR 1190 RX, mentre la casa riminese non è ancora riuscita a produrre il numero di esemplari della sua BB3 motorizzata BMW richiesti dalla Federazione Motociclistica Internazionale.


venerdì 14 febbraio 2014

SBK - La Bimota salta l'Australia

Nella lista provvisoria dei partecipanti al mondiale SBK 2014, resa pubblica dalla FIM, i nomi di Ayrton Badovini e Christian Iddon, i due piloti del team Alstare-Bimota, erano contrassegnati con un asterisco. Questo voleva dire che, qualora non si fossero risolti i problemi di omologazione della Bimota BB3, il team avrebbe dovuto rimandare il debutto.

Cosa che effettivamente è avvenuta,  l'ha annunciato l'inglese Iddon attraverso un tweet: “Sfortunatamente, in Australia non ci saremo. Tornerò in pista ancora più forte. Gran lavoro dietro le quinte”.

Purtroppo non è stato raggiunto in tempo il numero minimo di esemplari di BB3 a motore BMW richiesto dalle norme di omologazione della Superbike, nonostante la pressione del team manager Francis Batta che voleva raggiungere l'obiettivo a tutti i costi. Le due BB3 non saranno quindi schierate in griglia il 23 febbraio alla prima gara della stagione 2014 a Phillip Island. Christin Iddon ha confermato la notizia anche in un'intervista: “Ci sono una serie di ragioni che spiegano questo ritardo, secondo le regole bisogna produrre una certa quantità di moto prima che possiamo correre in pista. È tutto nuovo con la Bimota e ci sono tante cose che devono fare sia la squadra che la fabbrica. I cicli di produzione sono stati organizzati e parlando dell'aspetto delle corse, il team di gara è sempre pronto per noi”.

Anche se non sarà pronto per l'inizio della stagione, il lavoro di sviluppo della moto andrà avanti per essere pronti quando finalmente arriverà il via libera dalla organizzazione. “L'assenza nelle gare significa perdere punti preziosi in campionato, ma non sono così preoccupato per questa prima fase. Odio perdere le gare perché amo correre, ma credo che i test saranno produttivi e quando torneremo saremo più forti di come lo saremmo stati in Australia”.

SBK 2014, Bimota non sarà al via in Australia

martedì 4 febbraio 2014

SBK - Nuove livree 2014

Ducati Superbike Team
Kawasaki Racing Team
Honda PATA Team
EBR Hero 
Ducati Althea
Bimota Alstare
Kawasaki Pedercini

SBK - Entry List provvisoria 2014

La Federazione Internazionale di Motociclismo (FIM) ha pubblicato oggi una lista provvisoria di iscritti per il Campionato Mondiale Eni FIM Superbike:

33    Marco Melandri            ITA    Aprilia RSV4 1000 Factory    SBK    Aprilia Racing Team

50    Sylvain Guintoli        FRA    Aprilia RSV4 1000 Factory    SBK    Aprilia Racing Team

52    Sylvain Barrier            FRA    BMW S1000 RR    SBK EVO    BMW Italia Superbike Team

1    Tom Sykes            GBR    Kawasaki ZX-10R    SBK    Kawasaki Racing Team

44    David Salom            ESP    Kawasaki ZX-10R    SBK EVO    Kawasaki Racing Team

76    Loris Baz            FRA    Kawasaki ZX-10R    SBK    Kawasaki Racing Team

22    Alexander Thomas Lowes    GBR    Suzuki GSX-R1000    SBK    Voltcom Crescent Suzuki

58    Eugene Laverty            IRL    Suzuki GSX-R1000    SBK    Voltcom Crescent Suzuki

65    Jonathan Rea            GBR    Honda CBR1000RR    SBK    PATA Honda World Superbike Team

91    Leon Haslam            GBR    Honda CBR1000RR    SBK    PATA Honda World Superbike Team

2    Christian Iddon            GBR    Bimota BB3 *    SBK EVO    Team ALSTARE

86    Ayrton Badovini            ITA    Bimota BB3 *    SBK EVO    Team ALSTARE

24    Toni Elias            ESP    Aprilia RSV4 1000 Factory    SBK    Red Devils Roma

59    Niccolò Canepa            ITA    Ducati Panigale 1199  R   SBK  EVO  Althea Racing

21    Alessandro Andreozzi    ITA    Kawasaki ZX-10R    SBK EVO    Team Pedercini

23    Luca Scassa            ITA    Kawasaki ZX-10R    SBK EVO    Team Pedercini

32    Sheridan Morais            RSA    Kawasaki ZX-10R    SBK EVO   Kawasaki SBK Team

84    Michel Fabrizio            ITA    Kawasaki ZX-10R    SBK EVO    Kawasaki SBK Team

10    Imre Toth            HUN    BMW S1000 RR    SBK    BMW Team Toth

56    Peter Sebestyen            HUN    BMW S1000 RR    SBK EVO    BMW Team Toth

7    Chaz Davies            GBR    Ducati Panigale 1199R    SBK    Ducati Superbike Team

34    Davide Giugliano    ITA    Ducati Panigale 1199R    SBK     Ducati Superbike Team

9    Fabien Foret            FRA    Kawasaki ZX-10R    SBK EVO    MAHI Racing Team India

11    Jeremy Guarnoni            FRA    Kawasaki ZX-10R    SBK EVO    MRS Kawasaki

71    Claudio Corti            ITA    MV Agusta F4 RR   SBK    MV Agusta RC-Yakhnich Motorsport

20    Aaron Yates            USA    EBR 1190 RX    SBK    Team Hero EBR

99    Geoff May            USA    EBR 1190 RX    SBK    Team Hero EBR