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mercoledì 29 giugno 2016

SBK - De Rosa sostituirà Reiterberger a Laguna Seca

Raffaele De Rosa, leader della Superstock1000 con il team Althea Racing, correrà il nono round del WorldSBK, in programma dall’8 al 10 luglio a Laguna Seca, al posto dell’infortunato Markus Reiterbeger, alle prese con la frattura da compressione alla vertebra D12 rimediata a Misano in Gara 2.

Un bel debutto per il giovane pilota italiano, che ovviamente è impaziente di affrontare la mitica pista californiana e il suo celeberrimo “cavatappi”: qui infatti corre solo la WorldSbk e De Rosa non avrebbe potuto quindi gareggiare con la Stock.

Il leader nella sua categoria, che non ha vissuto una bella domenica a Misano per il discusso contatto con Mercado mentre erano in testa alla corsa, ha avuto modo di provare la BMW nella giornata di test sulla pista romagnola a seguito dell’ottavo round della stagione.

Raggiunto da WorldSBK.com, De Rosa ha commentato: “Ho avuto subito sensazioni positive, la moto è abbastanza diversa ma allo stesso tempo il carattere è simile. Le differenze più grandi sono le gomme e l’elettronica. Sicuramente le Superbike sono più performanti, però non è facile comunque essere veloci. Il test non è andato male, tutti i piloti del WorldsSBK venivano dal week end di gare e per me invece era un po’ tutto nuovo. Ho provato alcune soluzioni, un po’ le gomme e non abbiamo fatto grossi stravolgimenti, era meglio usare una base già consolidata da Reiterberger. Abbiamo fatto più un lavoro di adattamento, per quanto riguarda la mia posizione in sella e abbiamo provato a fare quanti più giri possibili in vista di Laguna Seca, per creare una sintonia in più con la moto”.

La proposta di correre al leggendario Madza Raceway di Laguna Seca è stata inaspettata: “Il nostro team manager Genesio Bevilacqua è molto bravo in queste cose e avrà fatto tutte le valutazioni del caso e questa è una motivazione in più per me. Vuol dire che è veramente sicuro di farmi correre, e sono contento per questo. Il mio obiettivo in generale rimane la Superstock1000. Questa è sicuramente una bella esperienza per quanto riguarda il WorldSBK, ma anche per la mia carriera, è un “allenamento”, una prova in più e mi confronterò con i top della categoria. Non è male sia per un’ottica futura sia per quest’anno che abbiamo una pausa estiva davvero lunga”.

A rendere l’avventura ancora più entusiasmante, il fatto che tutto sarà nuovo: “Laguna è una pista che non ho mai visto, è molto emozionante andarci. Dalle gare che abbiamo visto in TV ci sono sempre state battaglie epiche. Dicono che dal televisore non renda tanto e che dal vivo sia veramente spettacolare. Anche la posizione, in California, si respira un’aria un po’ particolare. Manterrò sempre lo stesso approccio nell’affrontare le gare, le emozioni le lascerò da parte e voglio lavorare bene, sfruttare tutto il tempo che abbiamo a disposizione, i turni di prove, e soprattutto sarà importante fare quanti più giri possibili, anche se adesso con la gara del sabato il tempo a disposizione non è tanto. Al secondo turno di prove dovresti essere già abbastanza a posto, quindi bisognerà fare tutto in fretta. Il mio obiettivo del week end sarà quella di migliorare la prestazione fatta nei test di Misano. Non era andata male, i distacchi erano ridotti, la categoria è serrata e sicuramente non sarà facile”.


martedì 21 giugno 2016

SBK - Rea torna alla vittoria a Misano

Gara-2 doveva essere l'occasione della rivincita per le due Ducati, ma alla fine il copione in testa non cambia. Rea e Sykes si dimostrano i più forti e i più continui sul circuito di Misano e le Kawasaki le moto migliori. In più, la scuderia giapponese era l'unica a non aver effettuato i test di inizio mese sul circuito italiano. Uno strapotere tecnico davvero impressionante. Le due Ducati deludono sul circuito di casa. In gara ha pesato anche il risultato della Superpole, perché Davies deve rimontare dalla nona posizione e dopo tre sorpassi al limite scivola via. Il britannico rischia anche di farsi male, perché viene sfiorato da van der Mark mentre è per terra. Anche la settima casella sulla griglia di Giugliano (+6.356) è un forte handicap e lo costringe a una gara di inseguimento. L'italiano fino a sei giri dal termine fa segnare esattamente gli stessi tempi della coppia di testa, mantenendosi sempre a un secondo e mezzo di distacco. Un calo nell'ultima parte di gara spegne ogni speranza di rimonta.

Davanti, le due Kawasaki si sono invertite rispetto a gara-1 perché Sykes fino a cinque giri dal termine guida il treno verde. Rea piazza il sorpasso al momento giusto e riesce a costruirsi una distanza di sicurezza dal compagno di squadra Tom (+2.963). Xavi Forés porta a casa il terzo quarto posto della stagione ed è un grande risultato con una moto non ufficiale. Lorenzo Savadori, dopo la caduta di gara-1, si conferma tra i più veloci dopo i due top team Kawasaki e Ducati. In classifica generale Rea (343) è sempre più solo in testa alla classifica mentre Sykes (277) consolida la sua seconda posizione. Chaz Davies (244) dice invece addio ai sogni di titolo, perché con cinque round rimasti rimontare su Johnny è proibitivo.

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