Dopo quasi tre mesi di sosta, l’Australian Superbike finalmente torna in pista a Phillip Island per il penultimo appuntamento stagionale e, con ogni probabilità, decisivo per le sorti del campionato. Con 5 round già andati in archivio e più soltanto due da disputarsi tra Phillip Island (17-19 agosto) e Queensland Raceway (14-16 settembre), tutto resta ancora in gioco anche se sono due i reali candidati al titolo: il campione 2009 Josh Waters (Team Suzuki Australia) ed il “runner-up” 2010 Wayne Maxwell (Team Honda Racing).
I due grandi protagonisti del 2012 sono già riusciti a vincere nelle precedenti prove dell’ASBK disputate sul tracciato di Victoria, con Josh Waters confermatosi al comando della classifica con 207.5 punti, esattamente 30.5 di vantaggio rispetto a Wayne Maxwell in rimonta, vincitore delle ultime gare con una Honda CBR 1000RR Fireblade 2012 preparata dal Motologic Racing che non ha nulla da invidiare rispetto alla concorrenza.
Phillip Island risulterà pertanto un round determinante per le sorti del campionato, con Waters deciso a “marcar stretto” Maxwell e gli altri due piloti, entrambi già-campioni Australian Superbike nel recente passato, potenzialmente in corsa per il #1: Jamie Stauffer (Team Honda Racing, campione 2006 e 2007) e Glenn Allerton (Procon Maxima BMW, campione nel 2008 e lo scorso anno sempre su BMW), separati di soli 43 punti dalla vetta della classifica.
Con i riferimenti acquisiti nei precedenti round, il week-end del 17-19 agosto si prospetta particolarmente avvincente per la serie di riferimento del motociclismo australiano, anche perchè i pretendenti al titolo hanno sfruttato questa lunga sosta per diversi impegni “internazionali”. Josh Waters con Yoshimura Suzuki ha preso parte alla 8 ore di Suzuka, medesimo discorso per i due piloti del Team Honda Racing Wayne Maxwell e Jamie Stauffer (6° con Sakurai Honda), mentre Glenn Allerton ha corso nell’AMA/American Superbike a Laguna Seca con una BMW transitando sul traguardo in dodicesima posizione.
Sono loro i grandi protagonisti di una stagione 2012 che offrirà a Phillip Island uno schieramento di soli 11 piloti tra le Superbike, 14 della ProStock (ex-Superstock 1000), con diverse novità: Scott Charlton, vincitore da “privato” al Queensland Raceway, lascia il Racers Edge Performance con la sua Suzuki GSX-R 1000 affidata ora a Beau Beaton. Correranno sempre tra le SBK anche le “wild card” Richie Leech (Kawasaki del WNR Team di Warwick Nowland), John Phelan (Mornington Kawasaki) e Ben Hooke (Honda del Hooke Pest Control), in cerca di un risultato positivo tra i piloti “privati” dove punta alla riconferma Ben Henry, sul podio con la Suzuki del CUBE Racing a Barbagallo.
QBE Australian Superbike Championship 2012
La Classifica Piloti dopo i primi 5 round
01- Josh Waters – Team Suzuki Australia – Suzuki GSX-R 1000 – 207.5
02- Wayne Maxwell – Team Honda Racing – Honda CBR 1000RR – 177
03- Jamie Stauffer – Team Honda Racing – Honda CBR 1000RR – 164.5
04- Glenn Allerton – Procon Maxima BMW – BMW S1000RR – 164
05- Robert Bugden – Team Volvo Group Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 150
06- Ben Attard – Team Suzuki Australia – Suzuki GSX-R 1000 – 148.5
07- Ben Henry – Cube Racing – Suzuki GSX-R 1000 – + 134.5
08- Scott Charlton – Racers Edge Performance – Suzuki GSX-R 1000RR – 129
09- Brodie Waters – Team Suzuki Australia – Suzuki GSX-R 1000 – 45
10- Chris Trounson – V.I.P. Petfoods – BMW S1000RR – 26
La Classifica Costruttori
01- Suzuki – 814.5
02- Honda – 362
03- BMW – 211.5
04- Yamaha – 24
05- Kawasaki – 14
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