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venerdì 1 giugno 2012

SBK - Checa ritorna, Melandri si conferma


La prova statunitense del mondiale superbike ha visto come assoluti protagonisti Carlos Checa (Ducati) e Marco Melandri (BMW). Lo spagnolo in sella alla rossa di Borgo Panigale, vittorioso in gara 1, è stato vittima di una caduta in gara 2 che risulterà una bella gatta da pelare in sede di classifica. Di tutto opposto umore il ravennate, che dopo il 2° posto in gara 1 e la vittoria in gara 2, da vice campione del mondo, si candida con autorevolezza al trono della SBK. (fonte: worldsbk.com).

Dichiarazioni dopo gara 1 di Melandri: "Praticamente ho spinto per tutta la distanza di gara come se fosse un giro da qualifica! Le gomme hanno lavorato molto bene nel finale, tanto che ci siamo ritrovati a viaggiare con un ottimo passo anche nella fase decisiva della contesa. Con serbatoio vuoto è migliorato il feeling con la moto, questo mi ha consentito di riagganciare Carlos, peccato soltanto che non sono riuscito a tentare il sorpasso: guidava molto bene ed in alcune curve era difficile seguirlo con una moto a 4 cilindri, soltanto lui riusciva a fare certe traiettorie con la Ducati. Ho fatto davvero di tutto per provarci, ma non volevo rischiare: dopo qualifiche complicate (9°) non potevo gettare alle ortiche un risultato così importante."

Bmw_Melandri_Portrait_World
Dichiarazioni dopo gara 2:  "Sicuramente sono stato fortunato a sfruttare la scivolata di Carlos, ma di certo non è stato facile vincere. All'inizio ho faticato un po’, quando Rea mi ha passato ho perso un pizzico di concentrazione. C'è voluto un po’ di tempo per ritrovare la fiducia e riprenderlo, ma quando ci sono riuscito e a serbatoio vuoto, così come in Gara 2, la mia BMW era davvero competitiva. Da parte mia potevo contare su un buon vantaggio velocistico in rettilineo, questo mi ha permesso di non rischiare un sorpasso in ingresso curva dove Rea è riconosciuto per esser un grande staccatore. Sono davvero felice di questa vittoria, ma non possiamo abbassare la guardia: da questo momento in avanti dobbiamo continuare a lavorare così per riconfermarci ai vertici della classifica su ogni tracciato del calendario iridato. Di certo sono fiducioso, ma allo stesso tempo orgoglioso di far parte del progetto BMW: questa è la miglior squadra con la quale ho mai lavorato nella mia carriera."

CHECA. "Un ottimo risultato, un'ottima gara, un ottimo momento - quello di gara 1. Mi sono sempre sentito a mio agio su questa pista e vincere di nuovo qui è stato fantastico, soprattutto dopo qualche round difficile. La gara non è stata facile e Melandri ha spinto fino alla fine. Non mi potevo rilassare neanche un attimo, ma avevo un buon feeling con la gomma che abbiamo scelto ed ho potuto fare una bella gara. Ho dovuto fare di tutto nelle curve perché sul rettilineo perdevo davvero tanto rispetto ai 4 cilindri ma ce l'abbiamo fatta. Sono molto felice per quel risultato, anche per tutto il team che ha lavorato così bene in questo weekend. Nella seconda manche stavo spingendo forte in quanto avevo fiducia nella moto e nella gomma ma evidentemente ho spinto un po' troppo, e mi si è chiuso lo sterzo. Sono tornato in pista ma non c'era niente da fare, avevo perso troppo tempo ormai".


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