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domenica 17 aprile 2016

SBK - GP Olanda - Pagelle

10: Jonathan Rea (Kawasaki Racing) - Niente da fare, su questa pista è imbattibile. In qualsiasi condizione atmosferica Johnny rimane freddo e lucido come al solito e anche se a inizio gara sembra faticare lui non si scompone e inizia la sua rimonta. Azzecca con una precisione incredibile, anche il momento del cambio gomme, con la pista che si stava asciugando. Davvero un weekend perfetto.

9: Lorenzo Savadori (Aprilia Ioda) - Serviva l'università delle due ruote per far resuscitare l'Aprilia. Due ottime gare per il rookie italiano che riesce in gara 1 a mettersi davanti alle BMW e alle Yamaha, mentre in gara 2 sfrutta alla perfezione le condizioni meteo variabili e si piazza ai piedi del podio, in quarta posizione, tenendosi dietro piloti come Davies, Hayden e Giugliano.

8: Nicky Hayden (Honda Racing) - Primo podio nel Mondiale Superbike per l'americano campione del mondo MotoGP 2006 e prima gara da protagonista. Lotta per la vittoria per tutta gara 1, mentre in gara 2, complice il meteo variabile, rimane distante dalle due Kawasaki, ma chiude comunque con un'ottima sesta posizione.

7,5: Michael Van der Mark (Honda Racing) - Si esalta nella gara di casa, con sorpassi spettacolari e staccate al limite in gara 1 che lo portano però a stendersi a due giri dal termine buttando via una possibile vittoria. Si riscatta in gara 2 dove conclude sul gradino più basso del podio.

7: Chaz Davies (Ducati Aruba) - Battaglia con per la vittoria in gara 1, ma si deve arrendere al cannibale Rea e chiude secondo, mentre limita i danni in gara 2, dove decide di rimanere in pista alcuni giri in più delle Kawasaki, scelta che si rivelerà sbagliata. Resta comunque ancora abbastanza vicino a Johnny Rea nella classifica generale.

6: Tom Sykes (Kawasaki Racing) - In gara 1 esce di scena a 12 giri dal termine con una caduta spettacolare dovuta a un suo errore di foga (grave per un pilota esperto come lui). mentre in gara 2 salva una brutta prestazione con un cambio gomme azzeccato (grazie a Rea) e strappa la sufficienza concludendo secondo, anche se battuto ancora dal suo compagno di squadra.

5: Davide Giugliano (Ducati Aruba) - Bene in qualifica, ma non in gara. E' costretto al ritiro in gara 1 per problemi tecnici e conclude in ottava posizione una seconda manche abbastanza anonima. Non può essere sufficiente.

4: Sylvain Guintoli (Yamaha Pata) - Continua a deludere la Yamaha e in particolare il pilota francese. Cade in gara 1, mentre stava perdendo molte posizioni dopo una buona partenza (come la maggior parte delle gare delle Yamaha) e arriva 11° in gara 2, molto più indietro del suo compagno di squadra Alex Lowes.


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