9: Xavi Fores (Ducati Barni) - La sorpresa del weekend. Lo spagnolo, guidando una moto privata, sulla pista di casa si esalta e porta a casa due quarti posti davvero inaspettati, tenendosi dietro in entrambe le manche la Ducati ufficiale guidata da Giugliano. Ottima soprattutto la seconda gara dove arriva vicino anche al campione del mondo in carica Johnny Rea.
8: Tom Sykes (Kawasaki Racing) - Dopo una grande pole position, non riesce a ripetersi in gara, dove Davies è sembrato veramente imprendibile. Fa comunque un'ottima gara 2, piazzandosi secondo davanti al compagno di squadra Rea e lasciando così invariato il suo distacco nella classifica generale dal numero 1.
7: Jonathan Rea (Kawasaki Racing) - Un po' sottotono per tutti i turni di prove libere e in qualifica. Va meglio in gara dove si piazza secondo in gara 1 e terzo in gara 2 a causa di dritto nelle fasi finali di gara.
6: Davide Giugliano (Ducati Aruba) - 5° e 6°. Piazzamenti che sicuramente fanno classifica, ma in questo weekend da Davide ci si poteva aspettare di più viste anche le prestazioni delle altre Ducati.
5: Sylvain Guintoli (Yamaha Pata) - La grande qualifica faceva ben sperare per la gara, e così sembrava anche dopo i primi giri di gara 1, dove è riuscito a tenere il ritmo di Tom Sykes che in quel momento era in testa. Poi con il passare dei giri la sua prestazione è crollata concludendo nono in gara 1 e decimo in gara 2.
4: Markus Reiterberger (BMW Althea) - In Thailandia era stata una piacevole sorpresa, ma questa volta il giovane tedesco non riesce ad impressionare come aveva fatto nel round asiatico. Surclassato dal compagno di squadra, raccoglie soltanto 3 punti.
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