Nori piloterà per la prima volta una BMW dopo aver condotto in Superbike Yamaha, Ducati ed Aprilia.
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lunedì 27 maggio 2013
SBK - Torna Haga come wildcard
La notizia era nell'aria: Nori Haga (38 anni), dopo un anno nel BSB, tornerà a correre in WSBK in qualità di wild card ad Imola.
Il samurai giapponese, più volte vicecampione del mondo, è ancora oggi amatissimo dal pubblico di tutto il mondo ed in particolare da quello italiano. Il suo ritorno è possibile grazie al team Grillini che gestirà la sua BMW S1000RR preparata dalla Feel Racing di Bologna (struttura che preparava e gestiva le BMW satellite di Toseland e Badovini).
Nori piloterà per la prima volta una BMW dopo aver condotto in Superbike Yamaha, Ducati ed Aprilia.
Nori piloterà per la prima volta una BMW dopo aver condotto in Superbike Yamaha, Ducati ed Aprilia.
SBK - Pagelle - Donington Park
10 e lode - Tom Sykes - STREPITOSO! Tom Sykes! Pole Position, gara 1 e gara 2 condotte dall'inizio alla fine senza lasciare nemmeno una curva agli avversari. Semplicemente superiore!
8 - Sylvain Guintoli - Oggi Sykes era davvero di un altro pianeta e Sylvain mantiene per soli 6 punti la leadership nel mondiale con due ottimi piazzamenti a podio.
7 - Marco Melandri - Dopo il round di Monza era veramente esaltato e in parte si è conferamto con un secondo posto in gara 1, ma in gara 2 non va oltre il quinto posto.
6 - Jonathan Rea - Sufficienza risicata per il britannico che correva in casa, bene nelle prove, ma in gara è costretto a cedere in gara 2 per colpa di un infortunio al braccio.
5 - Michel Fabrizio - A Monza sembrava rivitalizzato, a Donington è ripiombato nel baratro. Michel non va oltre il decimo posto in entrambe le manche e sprofonda anche in classifica generale. Peccato.
4 - Leon Camier - Delude molto sul tracciato di casa Leon Camier che non va oltre il tredicesimo posto in gara 2, mentre in gara 1 è vittima di uno spettacolare incidente. Molto male.
3 - Carlos Checa, Ayrton Badovini & Max Neukirchner - La DUCATI quest'anno non c'è. Ultima in classifica costruttori, le tre Ducati in pista (oltre alla wildcard Canepa) fanno una squallida gara fra di loro a 30 secondi da Tom Sykes. Orribile.
8 - Sylvain Guintoli - Oggi Sykes era davvero di un altro pianeta e Sylvain mantiene per soli 6 punti la leadership nel mondiale con due ottimi piazzamenti a podio.
7 - Marco Melandri - Dopo il round di Monza era veramente esaltato e in parte si è conferamto con un secondo posto in gara 1, ma in gara 2 non va oltre il quinto posto.
6 - Jonathan Rea - Sufficienza risicata per il britannico che correva in casa, bene nelle prove, ma in gara è costretto a cedere in gara 2 per colpa di un infortunio al braccio.
5 - Michel Fabrizio - A Monza sembrava rivitalizzato, a Donington è ripiombato nel baratro. Michel non va oltre il decimo posto in entrambe le manche e sprofonda anche in classifica generale. Peccato.
4 - Leon Camier - Delude molto sul tracciato di casa Leon Camier che non va oltre il tredicesimo posto in gara 2, mentre in gara 1 è vittima di uno spettacolare incidente. Molto male.
3 - Carlos Checa, Ayrton Badovini & Max Neukirchner - La DUCATI quest'anno non c'è. Ultima in classifica costruttori, le tre Ducati in pista (oltre alla wildcard Canepa) fanno una squallida gara fra di loro a 30 secondi da Tom Sykes. Orribile.
Tom Sykes: Re di Donington |
giovedì 23 maggio 2013
SBK - Canepa wild-card a Donington
Piacevolissimo ritorno in superbike per il genovese Niccolò Canepa, attuale leader della classifica iridata nella STK1000 con la Ducati 1199 Panigale del team Barni.
"Nick" è stato richiamato in "azione" tra le derivate di serie ad alte prestazioni dal team Alstare e piloterà, proprio in collaborazione con il team Barni, una 1199 RS13 a Donington e al tempo stesso porterà avanti lo sviluppo della bellissima quanto "complicata" ultima nata a Bologna.
martedì 14 maggio 2013
SBK - Le pagelle di Monza
10 - Marco Melandri (BMW Motorrad) - Marco è tornato! Una grandissima vittoria in gara1 dopo una gara pazzesca e un secondo posto in gara2 dove Marco si è dovuto arrendere a Laverty, che su questa pista va davvero forte.
9 - Eugene Laverty (Aprilia Factory) - Il nuovo re di Monza, successore di gente come Pierfrancesco Chili e Troy Bayliss, l'irlandese vince la sua terza gara a Monza su cinque disputate.
8 - Tom Sykes (Kawasaki Racing) - Velocissimo in Superpole come sempre e velocissimo in gara, non come l'anno scorso dove aveva dominato l'unica gara disputata per via della pioggia, ma comunque costantemente nelle prime 4 posizioni.
7 - Sylvain Guintoli (Aprilia Factory) - Ordinaria amministrazione per il leader del campionato, che non si prende rischi eccessivi, ma resta sempre appresso ai primi tre. Ma attenzione, Laverty si sta avvicinando...
6 - Jonathan Rea (Honda PATA) - Il voto è un mix fra la prestazione (voto 4) e lo spettacolo (voto 8). Impossibile non divertirsi guardando Johnny guidare, ma quando si esagera si viene penalizzati...
5 - Loris Baz (Kawasaki Racing) - Un po' in ombra in questo week-end Loris Baz. Nonostante Sykes ha dimostrato che la Kawasaki può andare forte ormai su qualsiasi circuito.
4 - Jules Cluzel (Suzuki Crescent) - Un week-end nero per il pilota francese che incappa in un doppio zero che pesa moltissimo in classifica generale.
3 - DUCATI (Alstare & MR) - OK, Monza non è di certo il circuito più adatto per le bicilindriche, ma un risultato così negativo era difficile da immaginare. La prima delle Ducati (Badovini) prende ben 39 secondi in gara 1 e 35 secondi in gara 2... e pensare che 10 anni fa Troy Bayliss su Ducati a Monza dava spettacolo!
9 - Eugene Laverty (Aprilia Factory) - Il nuovo re di Monza, successore di gente come Pierfrancesco Chili e Troy Bayliss, l'irlandese vince la sua terza gara a Monza su cinque disputate.
8 - Tom Sykes (Kawasaki Racing) - Velocissimo in Superpole come sempre e velocissimo in gara, non come l'anno scorso dove aveva dominato l'unica gara disputata per via della pioggia, ma comunque costantemente nelle prime 4 posizioni.
7 - Sylvain Guintoli (Aprilia Factory) - Ordinaria amministrazione per il leader del campionato, che non si prende rischi eccessivi, ma resta sempre appresso ai primi tre. Ma attenzione, Laverty si sta avvicinando...
6 - Jonathan Rea (Honda PATA) - Il voto è un mix fra la prestazione (voto 4) e lo spettacolo (voto 8). Impossibile non divertirsi guardando Johnny guidare, ma quando si esagera si viene penalizzati...
5 - Loris Baz (Kawasaki Racing) - Un po' in ombra in questo week-end Loris Baz. Nonostante Sykes ha dimostrato che la Kawasaki può andare forte ormai su qualsiasi circuito.
4 - Jules Cluzel (Suzuki Crescent) - Un week-end nero per il pilota francese che incappa in un doppio zero che pesa moltissimo in classifica generale.
3 - DUCATI (Alstare & MR) - OK, Monza non è di certo il circuito più adatto per le bicilindriche, ma un risultato così negativo era difficile da immaginare. La prima delle Ducati (Badovini) prende ben 39 secondi in gara 1 e 35 secondi in gara 2... e pensare che 10 anni fa Troy Bayliss su Ducati a Monza dava spettacolo!
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